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Il cinema ha ancora una funzione positiva, e questo vale anche per la letteratura, la musica o la danza. Sono tutti strumenti per suggerire rimedi, denunciare il presente e far sperare nel futuro".
Si apre con le parole di
Mario Monicelli, pronunciate dalla presentatrice
Paola Russo, la 4^ edizione
GarganoFilmfest - Viaggio a Sud, il festival del cinema diretto e organizzato dall’associazione
Provo.Cult. .
Per questa edizione il festival ha goduto di una location inaspettata, presso il
Check-Point di Pozzo Cavo, a San Giovanni Rotondo, elegantemente allestita con giochi di luci soffuse, che ben enfatizzavano la naturale luminosità delle immagini proiettate. Caloroso più che mai, il pubblico, ha dimostrato con la sua numerosa presenza, l’ammirazione per le 9 opere proiettate: i cortometraggi del
concorso internazionale PROVO.CORTO. Ad aggiudicarsi la
vittoria è stato “
Fabrica de Munecas” cortometraggio spagnolo di
Ainhoa Menendez,
menzioni speciali dalla Giuria, presieduta dal Prof.
Eusebio Ciccotti, sono state assegnate a “
Stand By Me” di
Giuseppe Marco Albano ("
Per l' autenticità, l'istinto e l'ecletticità del linguaggio; proiettando un mondo reale in un immaginario virtuale che contraddistingue l'attuale scenario del pianeta audiovisivo"), “
Deu ci sia” di
Gianluigi Tarditi ("
Per l'ottima direzione degli attori, la bravura del cast e la puntuale e creativa ricostruzione storica ed etno-antropologica di un ruolo sociale del passato"), ed “
Eclissi di Fine Stagione” di
Vito Palmieri (
Per aver trattato il tema dello sradicamento e del difficile inserimento sociale del migrante tra poesia e sensibilità stilistica). Ed è proprio il regista Palmieri, vincitore della prima edizione di
Provo.Corto, ad aver tenuto un interessantissimo workshop nel pomeriggio presso Hotel delle Piane, sul suo lavoro di passaggio dal cortometraggio al lungometraggio, raccontando il percorso che lo ha portato a girare “
Il Valzer dello Zecchino”, proiettato a conclusione della serata del festival.
Si conclude così Il
GarganoFilmFest - Viaggio a Sud, un edizione molto particolare, costretta a svolgersi, a differenza delle scorse edizioni, in una sola giornata, ma che ha goduto di una forte carica emotiva da parte dei partecipanti al concorso, dell’ospite
Vito Palmieri e del pubblico, oltre che di una grande professionalità, oltre che degli organizzatori, anche e soprattutto della presentatrice del festival
Paola Russo, fedelissima sostenitrice del progetto
GarganoFilmFest che porta ogni anno quel tocco di classe di cui ogni festival di qualità dovrebbe godere. Così come la qualità che ha contraddistinto la giuria del concorso presieduta, dal già citato, Docente dell’Università di Foggia
Eusebio Ciccotti sempre vicino al festival garganico insieme al film-maker Fabio Iascone, il regista
Cristian Cappucci, sostegno fondamentale della manifestazione ed infine
Nicola Morcavallo, direttore di TVGARGANO.IT che ringraziamo insieme a tutto lo staff della web tv per aver documentato l’evento.