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A Cannes il cinema del mondo in programma dall’11 al 22 maggio 2011


"Midnight in Paris" di Woody Allen aprirà la 64° edizione del Festival di Cannes, che prevede in questa edizione 49 lungometraggi provenienti da 33 paesi diversi tra i quali "Habemus Papam" di Nanni Moretti e "This Must be the Place" di Paolo Sorrentino.


A Cannes il cinema del mondo in programma dall’11 al 22 maggio 2011
"Midnight in Paris", il nuovo lungometraggio di Woody Allen inaugurerà la 64. edizione del Festival di Cannes. Il film, con Owen Wilson, Rachel McAdams, Marion Cotillard a Kathy Bates, Adrien Brody, Carla Bruni-Sarkozy, Gad Elmaleh e Léa Seydoux, verrà presentato Fuori Concorso l’11 maggio 2011 nella grande sala Lumière. Girato l’estate scorsa nella capitale francese, il film è stato definito come “une merveilleuse lettre d’amour à Paris” da Thierry Frémaux nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2011. La pellicola fa seguito agli omaggi resi alle maggiori capitali europee dal regista newyorkese dopo Londra ("Match Point") e Barcellona ("Vicky Cristina Barcelona"). La Selezione Ufficiale sarà composta da 49 lungometraggi provenienti da 33 nazioni diverse, secondo gli organizzatori un riflesso del mondo e della condizione umana attuali, con le sue crisi, le sue catastrofi, ma anche con le sue speranze.

Diciannove di questi film compongono la Competizione Internazionale, concorso che attribuirà la Palma d’Oro. Quest’anno la selezione è stata fatta su 1715 pellicole contro le 1665 dello scorso anno. Come da tradizione due tipologie di registi sono presenti nella sezione: i grandi ospiti abituali come Pedro Almodovar con "La Piel que habito", Nanni Moretti con "Habemus Papam", Aki Kaurismaki" con "Le Havre", l’ottuagenario e minimalista Alain Cavalier con "Pater", il supponente, ma geniale Lars Von Trier con 2Melancholia" e il già favorito per la stampa internazionale Terrence Malick con "The Tree of Life", film autobiografico sulla perdita dell’ innocenza negli anni ’50, unico esponente della cinematografia statunitense presente in competizione - e i registi emergenti, rappresentati da Radu Mihaileanu con "La sources des femmes" (Romania), Bertrand Bonello con "L’apollonide - Souvenirs de la maison close" (Francia), Joseph Cedar con "Footnote" (Israele), Markus Schleinzer con "Michael" (Austria) Naomi Kawase con "Hanezu No Tsuki" (Giappone). La cinematografia italiana, in netta ripresa qualitativa, sarà presente con due film nella Competizione Ufficiale": il già citato "Habemus Papam", con un Michel Piccoli nella insolita veste di un papa in crisi; e "This Must Be the Place" di Paolo Sorrentino che ritorna in competizione dopo l’acclamato "Il Divo" del 2008.

Sempre parlando di cinema italiano, Bernardo Bertolucci riceverà la Palma d'Oro alla Carriera la sera dell'11 maggio, durante la cerimonia d'apertura del festival. Il presidente del festival, Gilles Jacob, e il delegato generale, Thierry Frémaux, hanno dichiarato: "Abbiamo deciso di premiare l'autore di Prima della Rivoluzione, di Ultimo tanto a Parigi, di Novecento, dell'Ultimo Imperatore per la qualità della sua opera, che oggi si rivela in tutta la sua singolarità e la cui ampiezza ci risulta con sempre maggior nitidezza e per la forza del suo impegno a favore del cinema".

La brava e bella Melanie Laurent ("Bastardi senza Gloria", "Il Concerto") sarà la madrina della 64° edizione, che si annuncia interessante ricca e avvincente di scoperte cinematografiche.


Trailer "Midnight in Paris"


24/04/2011, 12:57

Martine Cristofoli