Sinossi *: Maya è una bambina di nove anni e come ogni anno, alla fine della scuola, si riunisce, insieme ai suoi cugini, in campagna dei nonni. I bambini possono giocare a piedi scalzi nella terra, arrampicarsi sugli alberi e mangiare i frutti direttamente stesi sul tronco. Per un’intera estate hanno la possibilità di vivere incontaminati, lontani dal traffico e completamente immersi nella natura. I bambini aiutano i nonni nelle faccende domestiche, ma la nonna richiama all’attenzione sempre Maya per questi compiti, Maya è l’unica nipote femmina.
Maya aiuta a servire i piatti a tavola e a nessuno è permesso dare un boccone, senza che prima, si reciti la preghiera. Nonostante i giochi prettamente maschili, come il calcio, Maya diventa brava a parare, a furia di prendere pallonate in faccia. Un giorno la nonna regala a Maya “La Casa Di Barbara” la copia esatta della casetta che Maya aveva visto in tv.
Finalmente Maya può dare una casa alle numerose barbie che colleziona, finalmente Maya.
ha uno spazio tutto suo dove poter giocare senza essere giudicata, uno spazio in cui la sua
femminilità può finalmente esprimersi.
Scopriremo ben presto che la casetta di barbara non è un posto così sicuro, come credevamo.