Sinossi *:
Felice vive in due stanze buie col padre Raffaele, che ha appena perso il lavoro, sua madre Antonietta, con pochi anni, troppi figli e un lutto da elaborare, nonna Filomena, una donna perennemente vestita di nero e soffocata dal rancore, tre fratelli e un quinto in arrivo. A Pianura, come in tutte le province del mondo, soprattutto quando sei povero, essere bambini o sognatori è uno stigma. Da quelle parti, “Chi è nato tondo nun pò murí quadrato”. Con queste premesse un ragazzino dell’età di Felice ha due destini possibili: essere sopraffatto dalle logiche dalla miseria e la violenza o avere fede nei suoi sogni.


Sceneggiatura:
Fortunato Cerlino

Musiche:
Mariano Bellopede

Montaggio:
Diego Liguori

Costumi:
Paola Bonucci

Scenografia:
Luca Servino

Fotografia:
Corrado Serri

Produttore Esecutivo:
Alessandro Tartaglia

Organizzatore Genarale:
Alessandro Tartaglia

NOTIZIE 'Avemmaria'

Libri


Libro sul film "":
"Se Vuoi Vivere Felice"
di Fortunato Cerlino, 272 pp, Einaudi, collana Supercoralli, 2018
«Sei sicuro che in casa tua, nel cassetto di un mobile dimenticato, non nascondi una bomba inesplosa?»

Nella testa di un ragazzino cresciuto in mezzo alla strada, fra inseguimenti sul Califfone e sparatorie in pieno giorno, ogni cosa può diventare magica. Anche i dieci scudetti del Napoli vinti in solitaria palleggiando nel cortile. Anche la lotta fra san Giorgio e il drago sul muro della chiesa.

Siamo a Pianura, periferia di Napoli, negli anni Ottanta. Chi ci abita lo chiama il Far West. Fortunato ha dieci anni, una fame incontenibile – di cibo, di storie e d’amore – e un’immaginazione sfrenata. In famiglia lo chiamano ‘o strologo, quello che sa le cose. Da grande vorrebbe fare il cantante neomelodico. Ma anche l’attore. Pure l’astronauta non sarebbe male. Oppure può raccogliere da terra la Smith & Wesson 357 Magnum di Patrizio, ‘o figlio dô Bulldog, e mettersi a sparare come tanti altri. Vive in due stanze con i genitori, i tre fratelli e la nonna, arrivata all’improvviso dopo che un sasso enorme è precipitato sul tetto di casa sua – cosí dicono i grandi – minacciando di sfondarle il soffitto. Quello che pochi sanno è che Fortunato ha un sogno piú grande di lui, qualcosa che lo tiene sveglio la notte. Andare lontano, schizzare via. Perché la vita corre, e va acchiappata. Fortunato Cerlino ha scritto un romanzo unico, vivissimo, scintillante di intelligenza creativa. Ogni istante vissuto attraverso gli occhi di questo bambino un po’ magico è pura meraviglia.

prezzo di copertina: 18,50



ULTIME NOTIZIE