Sinossi *:
Autunno 1944, il fronte si avvicina ma la vita nei campi non cambia ritmo. Nino è un abitante di Monte Sole, riceve una lettera di lavoro, dovrà partire, è contento. Grande festa nel borghetto di Caprara, si organizza un pranzo con quel che si ha. Alla sera Nino parte senza sapere che non rivedrà più i suoi cari, che solo il giorno dopo verranno spazzati via dalla furia nazista. Il ritorno per Nino è un trauma indelebile: è su questa difficoltà che la maschera del clown prova ad intervenire senza troppe riflessioni, ma dando spazio alla sensibilità e alla spontaneità di sette giovani partecipanti ad un laboratorio intensivo e sperimentale. Ciò che ne tirano fuori è il risultato di questo cortometraggio. Ottobre 2024. A Monte Sole, nei luoghi dell’eccidio commesso dai nazifascisti nel 1944, si svolge un laboratorio teatrale sulla maschera del clown. Due clown professionisti e sette partecipanti si immergono nella memoria di chi abitava queste montagne ottant’anni fa. Ne nasce una storia in cui la memoria viene reimmaginata, dove forza e fragilità dei rapporti umani definiscono il contrasto di un’esperienza tanto felice quanto triste: è il calore del legame relazionale che in una comunità definisce il dolore per la sua perdita.

Cast



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