Ruggiero Torre è un filmaker nato a Barletta nel 1975. Fin dagli inizi ha affiancato al lavoro creativo un impegno come formatore ed educatore, convinto che il linguaggio audiovisivo possa diventare uno strumento di espressione, crescita personale e inclusione sociale, soprattutto in contesti educativi e di fragilità.
La sua ricerca cinematografica prende forma già nel 1999 con il documentario La Disfida di Barletta, realizzato per il Comune di Barletta. Da allora il suo percorso si è sviluppato tra cinema, telev...visualizza tuttovisione e progetti culturali, collaborando anche con agenzie di comunicazione per la realizzazione di prodotti audiovisivi multimediali e commerciali.
Negli anni ha firmato reportage, regie live e produzioni legate all’arte e alla musica, come il video sulla mostra di Giuseppe De Nittis al Petit Palais di Parigi (2010) o la regia del concerto del maestro Ciro Gerardo Petraroli all’Auditorium Parco della Musica di Roma (2012). Nel 2017 ha diretto la trasmissione televisiva Il Libro Possibile, nata in connessione con l’omonimo festival di Polignano a Mare, portando sul piccolo schermo lo spirito e i protagonisti della rassegna letteraria. Nel 2018 ha portato in concorso a Lo Spiraglio Film Festival il cortometraggio L’Oroscopo, nato da un lavoro con l’ASL BAT e il Centro di Salute Mentale di Barletta.
Nel 2020 ha affiancato all’attività cinematografica un importante ruolo formativo.
Più recentemente, il suo lavoro si è concentrato su progetti documentari di respiro nazionale e internazionale. Tra questi, la direzione della fotografia e il montaggio video di Vite non calcolate (2023), un film documentario diretto da Ermanno Cavazzoni (sceneggiatore de La voce della Luna di Federico Fellini) e Sergio Maifredi, che esplora le storie di vite considerate ai margini e ai confini della società, restituendo voce e dignità a persone spesso invisibili. Il film è stato presentato al Biografilm Festival di Bologna e proiettato all’80ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, nell’ambito dell’evento Premio collaterale ufficiale “Cinema&Arts”.
Nel 2024 ha co-diretto con Sergio Maifredi il docufilm Strade Maestre. In quest’opera, due uomini di teatro, Corrado d’Elia e Sergio Maifredi, si mettono in viaggio in un tempo in cui viaggiare pare impossibile, per porre le grandi domande sul senso del proprio lavoro ai registi che considerano punti di riferimento. Questo progetto è stato proiettato all’81ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, sempre nell’ambito del Premio collaterale ufficiale “Cinema&Arts”.
Accanto a queste esperienze, Ruggiero Torre porta avanti percorsi di cinema del reale in contesti sociali complessi. Tra questi, il documentario 4 Passi, girato nel carcere minorile di Bari in collaborazione con il CSV San Nicola di Bari, e un videoracconto realizzato con la cooperativa Litografi Vesuviani di San Giorgio a Cremano e il CSM di Nola. Il progetto mette in luce il lavoro quotidiano dei ragazzi della cooperativa, valorizzando le attività terapeutiche e sociali che svolgono, tra cui tipografia, serigrafia, sartoria e cura di un orto sociale. Attraverso queste esperienze, questo docu-film restituisce la dignità, l’autonomia e la partecipazione attiva dei ragazzi alla comunità, mostrando come il lavoro possa diventare strumento di inclusione.