Alessio Perisano nasce a Napoli il 23 ottobre 1986. Inizia a coltivare la passione per il cinema fin da giovanissimo, e comincia ad apprendere i rudimenti tecnici della "Settima Arte" lavorando come operatore e montatore presso reti televisive locali.
Incontro fondamentale per la sua svolta professionale è quello che avviene, nel 2008, con il collettivo artistico "Dimensione Creativa", formato da registi, sceneggiatori, scenografi con i quali partecipa alla realizzazione di diversi cortometraggi ("V" ed "Eroico F...visualizza tuttoFurore" di Francesco de Falco; "Ultimo capitolo" di Filippo Filetti; "Il paesaggio" di Roberto Bontà Polito).
Appassionato di visual effect, video editing e 3D, nell'arco degli anni 2009-2011 realizza diversi lavori di computer grafica (la saga fantasy "I Rettiliani"; "La guerra infantile").
Ha realizzato anche lavori di videoart ("Mystica" per l'artista Xena Zupanic; "Anima su carta"); ha collaborato alla realizzazione del documentario "Napoli the history" di Luciano de Fraia. Nello stesso anno del 2011, In seguito al suo ultimo cortometraggio dal titolo "Condannato a morte" , isprirato al romanzo di Vietar Hugo, dove ha curato la regia, il montaggio, e tutta la postproduzione, frequenta un master di regia dalla durata di 15 mesi, presso Tracce s.n.c. con sede a Roma, con insegnanti di altissimo livello: Paolo Sorrentino, Daniele Luchetti, Antonio (apuano, Andrea Molaioli, Claudio di Mauro, Graziano Diana, Nicola Giuliano della Indigo Film, e molti altri. Nello stesso anno collabora alla realizzazione di un documentario "GIORDANO BRUNO E I ROSACROCE" e cura la regia, il montaggio e tutta la post di un altro documentario sullo studioso e ricercatore Guido del Giudice dal titolo "Guido del Giudice, sulle orme di Giordano Bruno". Durante il master, gira assieme al suo collettivo artistico, e grazie al finanziamento di una giovanissima casa di produzione Napoletana, la SMC, di Salvatore Mignano, il film "VITRIOL" per la regia di Francesco de Falco e la sceneggiatura di Giovanni Mazzitelli. Alessio Perisano cura invece il montaggio, la color, gli effetti visivi e l'aiuto regia. Il film uscito in 30 sale in tutta Italia, ottiene una notevole importanza sul piano artistico, della critica, e quello culturale dove ottiene il riconoscimento e il finanziamento dalla MIBAC.
Nel 2013 termina la realizzazione come esame finale del master, il corto dal titolo "Walter Ego", ottenendo discreti meriti dalla scuola stessa.
Sempre dal 2013 lavora alla sceneggiatura e alla pre-produzione del suo prossimo corto, ispirato al celebre romanzo di Melville, Moby Dick.
Nel frattempo nel 2014 lavora al docu-film SOLVING di Giovanni Mazzitelli, curandone la color, gli effetti e la finalizzazione. Scrive, gira, co-dirige e monta un documentario in Turchia dal titolo I'M FESTIVAL sul circo sociale itinerante assieme al suo collaboratore Mario Vezza. Il documentario riscuote un discreto successo e viene selezionato in diversi festival ottenendo egli importanti riconoscimenti.
Impegnato nella pre-produzione del suo primo lungometraggio da titolo LA LEGGENDA DI DELICATA CIVERRA, dove ha girato anche un teaser visibile su internet.
Nel 2015 partecipa e vinche il workshop "YOUNG FILM FACTORY" organizzato dal SOCIAL WORLD FILM FESTIVAL, con il cortometraggio "DROP" che lo vede proiettato a Los Angeles per ritirare il premio all'Istituto italiano di cultura.
Nello stesso anno costituisce un associazione culturale per lo sviluppo territoriale ed artisitico del Miglio d'Oro attraverso progetti sociali multimediali, con Mario Vezza, amico e filmaker anch'egli.
(ultima modifica: 04/11/2015)
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