ROME INTERNATIONAL DOCUMENTARY FESTIVAL 4 - I vincitori
Concorso WORLD-DOC
La giuria di WORLD-DOC, composta da Alessandro Cassigoli e Francesco Munzi e Claire Simon ha assegnato i seguenti premi:
Miglior Documentary
NEW BEGINNINGS di Isabelle Ingold, Vivianne Perelmuter
Motivazione:
Prima ci sono le luci, capiamo di essere sull'acqua, poi sorge il giorno e qualcuno dice che abbiamo aspettato la primavera, l'estate, ma i pesci non sono arrivati. Chi parla è indiano, vive in una riserva e ora al potere ci sono i cowboy. Il film della scoperta nella scoperta, nella scoperta. Mook ha 65 anni e ci racconta la sua vita. Camminando, ci porta poco a poco attraverso gli Stati Uniti verso i suoi ricordi di veterano del Vietnam.
È un film che crede nel cinema. Kiros, che il cinema è più grande di ciascuno di noi.
Premio Speciale della Giuria
LA DERNIÈRE RIVE di Jean-François Ravagnan
Motivazione:
Un film magnifico, necessario, sublime. Cosa fare quando si vede un video criminale, la morte di un migrante. Anni di lavoro portano il regista a ricostruire la storia di quest'uomo venuto in Europa come tanti africani per tornare a mani piene, un po' per sua madre, un po' per la sua famiglia.Il film è straordinario, per il rispetto delle persone, per il racconto pieno di sorprese, contrariamente a quanto si potrebbe pensare.
Concorso ITA-DOC
La giuria di ITA-DOC, formata da Valeria Adilardi, Nicola Bellucci e Sabina Guzzanti ha conferito i seguenti riconoscimenti:
Miglior Documentario
IL CASTELLO INDISTRUTTIBILE di Danny Biancardi, Virginia Nardelli, Stefano La Rosa
Motivazione:
Per la capacità di cogliere e rappresentare, con sensibilità e originalità, la forza e la fantasia dei bambini protagonisti, capaci di trasformare - in un contesto molto difficile - un asilo degradato e abbandonato, in un mondo possibile: uno spazio vivo e ricco di sogni, in cui poter immaginare un futuro.
Menzione Speciale
WAKING HOURS di Federico Cammarata, Filippo Foscarini
Motivazione:
Per l’originalità visiva e la forza sonora, con cui affronta in modo innovativo i temi del confine e della frontiera, e per la capacità di farci vivere, come spettatori, una potente esperienza sensoriale immersiva e cinematografica.
Premio AAMOD
PERSONALE di Carmen Trocker
Motivazione:
Per aver restituito visibilità alle vite invisibili delle lavoratrici e dei lavoratori migranti di un grande hotel. E' una storia particolare ma dal significato universale, che illumina, con empatia e rigore, la dignità e il valore di chi resta nell'ombra.
Premio Giuria Studenti
Miglior Documentario WORLD-DOC
IF I DIE TODAY di Camilla Arlien
Miglior Documentario ITA-DOC
IL QUIETO VIVERE di Gianluca Matarrese
Concorso SHORT-DOC
La giuria di SHORT-DOC, composta da Giusy Bucchèri, Michele Citoni e Leonardo Cinieri Lombroso ha assegnato i seguenti riconoscimenti:
Miglior Documentario
I WANTED TO HEAR YOUR VOICE di James Pellerito
Motivazione:
Per la forza struggente, a tratti insostenibile, di una immersione nell'intimità del rapporto tra madre e figlio. L’archivio sonoro delinea la dolorosa dissoluzione della coscienza, in dialogo con l'immagine, che oltrepassa la linea del pudore senza mai essere percepita come scabrosa; al contrario, comunica un amore che non soccombe di fronte alla fatica della cura.
Menzione Speciale
DEVOTEE di Roberta Palmieri, Francesco Rubattu
Motivazione:
Per aver realizzato un racconto complesso e convincente, capace di delineare un intenso ritratto della protagonista, insieme alla parabola sorprendente e ambigua di una relazione asimmetrica che mette in luce il desiderio e la paura.
Premio del Pubblico
DEVOTEE di Roberta Palmieri, Francesco Rubattu
Premi Tecnici
Miglior Suono
FILIPPO FOSCARINI per Waking Hours
Miglior Fotografia
MONICA STRØMDAHL per Flophouse America
Miglior Montaggio
CHIARA MAROTTA per Una cosa vicina
Miglior Produzione
MAI SAAD per One More Show
08/12/2025, 09:58