IL MONACO CHE VINSE L'APOCALISSE - Il 12 ottobre, in
occasione del Columbus Day, approda su Prime Video
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La scoperta dell’America non è avvenuta per errore, ma per profezia" ha esordito il regista
Jordan River in una sala gremita durante l’ultimo evento a Roma al The Space Cinema Moderno, in Piazza della Repubblica, con proiezione del pluripremiato film “
Il Monaco che vinse l’Apocalisse”.
Dopo il grande interesse nelle sale italiane e l’anteprima a Los Angeles, il film è tornato sul grande schermo per un’ultima proiezione nazionale. La pellicola. in sala da circa 9 mesi. è stata proiettata in versione originale inglese con sottotitoli in italiano, e con l’occasione la Distribuzione Delta Star Pictures ha anticipato importanti novità per il lancio internazionale.
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Il Monaco che vinse l’Apocalisse" è un film che unisce spiritualità, poesia e profezia, ispirato alla figura di Gioacchino da Fiore, esegeta medievale citato da Dante nel Paradiso. In un mondo segnato da oltre 50 conflitti attivi, l’opera propone una profezia auspicabile: il Terzo Tempo della storia, l’Età dello Spirito, un’era di consapevolezza e amore universale.
Il film si distingue anche per l’uso innovativo di Cromoterapia e Onde Theta, tecniche che agiscono sulla coscienza dello spettatore, offrendo un’esperienza cinematografica profonda e rigenerante. La serata è stata presentata dalla giornalista Katia De Benedictis. Hanno preso la parola diversi membri del cast e della crew per ringraziare il numeroso pubblico che segue questo film da mesi e il regista per aver creduto in loro. In sala anche l’attore americano (vincitore di un premio Emmy) Nikolay Moss, che ha raggiunto l’Italia dagli USA per testimoniare la sua vicinanza a questa « preziosa pellicola che si dipana su più livelli narrativi e che offre veramente una visione nuova e di speranza per il mondo » .
A salutare il pubblico sono intervenuti anche gli attori Giancarlo Martini, Alessio Braconi, Mariano Mestici, Francesco De Silvestris, Willy Stella e Angelo Terenzio. Per la crew il direttore della fotografia Gianni Mammolotti, il VFX supervisor Nicola Sganga, lo scenografo Davide De Stefano, l’operatore Federico Martucci, l’aiuto regista Adriano Losacco, la sceneggiatrice e giornalista Michela Albanese, il compositore della colonna sonora Michele Josia.
In sala anche nomi del cinema, tra cui l’attore giapponese Hal Yamanouchi, e diversi giornalisti, nonché autorità istituzionali. Ad apprezzare la visione del film anche il Dott. Goffredo Bricca, alto funzionario della Camera dei Deputati. Sono interventi per i saluti il Presidente della Commissione Cultura della Regione Lazio Avv. Mario Luciano Crea, che ha parlato dell’attenzione che la Regione Lazio sta avendo nel sostegno dell’audiovisivo, nonché il Presidente di Confassociazioni International, il Dott. Gianni Lattanzio, che ha evidenziato come il messaggio della figura di Gioacchino da Fiore e di questo film possa rappresentare egregiamente il meglio dell’Italia all’estero e si è impegnato a sensibilizzare le istituzioni preposte in occasione dell’uscita del film all’estero.
E’ stata poi annunciata l’uscita del film in streaming su Prime Video il 12 ottobre 2025, in contemporanea negli Stati Uniti e in Italia. Una data simbolica, poiché Cristoforo Colombo navigava verso il Nuovo Mondo con le profezie di Gioacchino da Fiore al seguito, cosa che non tutti sanno, immaginando un tempo nuovo, meno materiale e più spirituale.
Come si evince dalla raccolta dei suoi scritti, Colombo ebbe una forte influenza dalle profezie di Gioacchino sulla fine dei tempi e sull’avvento del Tempo Nuovo, quello che l’esegeta chiama Età dello Spirito, il tempo dell’amore, della consapevolezza, del superamento del conflitto transitorio, del passaggio a un mondo nuovo. Il 12 ottobre 2025, ossia 533 anni dopo la scoperta del Continente Nuovo, arriva quindi su Prime Video il film sulla profezia che ha ispirato Colombo e i personaggi più illustri, dal Medioevo al Rinascimento ai giorni nostri.
Durante la serata è stata data notizia che nella lista dei film italiani candidati per la designazione OSCARS® categoria “International Feature Film” c’è anche il film “
Il Monaco che vinse l’Apocalisse”. Nei prossimi giorni il Comitato di Selezione italiano si troverà infatti a selezionare un solo film italiano da proporre all’Academy of Motion Picture Arts and Sciences di Los Angeles; al di là del responso, intanto, il film ha già dispiegato le vele per navigare verso gli USA.
13/09/2025, 17:00