MARADONA, SAN GENNARO E LO SCIOPERO DEI
MIRACOLI - A Roma l'11 settembre
Giovedì 11 settembre alle ore 21.00, il Cinema Azzurro Scipioni di Roma ospiterà la proiezione speciale in anteprima cittadina del docufilm
Maradona, San Gennaro e lo sciopero dei miracoli diretto da Giulio Gargia e prodotto da Cooperativa Tam Tam in associazione con Millennium Cinematografica e Michelangelo Film.
Il film si presenta come un racconto originale che fonde documentario, fiction e animazione per ritrarre una Napoli al tempo stesso contemporanea e mitologica, guidata dalle figure di due icone immortali: San Gennaro (interpretato da Patrizio Rispo) e Diego Armando Maradona, impersonato da Zap Mangusta (alias Diego Pesaola, figlio del celebre “Petisso” Bruno).
Il pretesto narrativo è un duello giocoso e simbolico tra il patrono ufficiale della città e il suo figlio adottivo più amato, ambientato a cavallo degli ultimi due scudetti del Napoli. Attraverso questo confronto prende forma il racconto di oltre trent’anni di trasformazioni urbane, culturali e sociali: una Napoli che ha conosciuto un nuovo rinascimento artistico e civile, dove devozione e passione calcistica si intrecciano fino a confondersi.
Nel cast, accanto a Rispo e Zap Mangusta, troviamo anche Antonella Stefanucci in un cameo d’autore, oltre a Ilaria Fusco e Alessandro Gargia.
Il comparto documentaristico si arricchisce delle voci di figure di primo piano come Conchita Sannino (giornalista de la Repubblica), Roberto Saviano, lo street artist Salvatore Iodice, l’antropologo Marino Niola, Luigi De Magistris, lo scrittore Maurizio De Giovanni e don Luigi Calemme, parroco della Basilica della Sanità, che racconta la nascita di un affresco dedicato a Maradona all’interno del chiostro sacro.
Il docufilm è un omaggio al sogno partenopeo ma anche un’esplorazione poetica della devozione popolare, che oggi si divide – o si unisce – tra Largo Maradona, i vicoli di Forcella e i pastori di San Gregorio Armeno. Una Napoli sospesa tra il sacro e il profano, tra il cielo e il campo, tra la fede e il pallone.
Un viaggio visionario che, partendo dal calcio, indaga le molteplici identità urbane della città, mostrando come essa sia capace di vincere “anche senza miracoli”, dentro e fuori dallo stadio.
09/09/2025, 17:17