LA CIVICA SCUOLA DI CINEMA LUCHINO VISCONTI - Rispetto delle
scelte degli studenti, sostegno alla libertà di espressione
I film "
Due Palazzi" (regia di Diego Fossati) e
Se fossi un’anguilla (regia di Alina Masi, Margherita Varricchio e Anita Villa), entrambi realizzati nell’ambito del percorso di diploma presso la
Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti, sono stati selezionati per il
Concorso Italiano - New Talent Opera Prima alla prossima edizione del
Festival Visioni dal Mondo (Milano, 11–14 settembre 2025).
A seguito della riconferma, da parte del festival, della partnership con
CoPro - The Israeli Content Marketing Foundation, organizzazione israeliana non-profit attiva nella promozione internazionale di documentari, all’interno della Scuola si è aperto un dibattito sull’opportunità di partecipare o meno alla manifestazione.
Il confronto ha coinvolto non solo i registi e le registe, ma anche coloro che hanno contribuito a vario titolo alla realizzazione dei due film.
Al termine di questo percorso di riflessione, sono emerse due posizioni differenti:
- Gli autori e le autrici di "
Due Palazzi" hanno deciso di ritirare il film dal festival, motivando la scelta in questi termini: “
Ritiriamo il nostro film dal festival per non legittimare, nemmeno indirettamente, operazioni di soft power israeliano nel contesto attuale. Non ci sentiremmo a nostro agio nel partecipare a un festival che include tra i partner un ente parte della promozione culturale israeliana.”
- Le autrici di "
Se fossi un’anguilla" hanno invece deciso di confermare la propria partecipazione, con questa dichiarazione: “
Dopo esserci molto interrogate e riconfrontate abbiamo deciso di confermare la nostra partecipazione a Visioni dal Mondo. Restando fermamente convinte dell’importanza di denunciare quotidianamente l’inammissibile genocidio del popolo palestinese ed essendo impegnate a nostra volta nel boicottare le realtà e le strutture che finanziano questo massacro o che addirittura continuamente lo negano facendo falsa informazione, siamo altresì convinte che sia importante portare la nostra voce e mantenere un dialogo e confronto aperto soprattutto in ambito artistico”.
La Scuola sostiene e rispetta entrambe le posizioni, riconoscendole come espressione coerente del percorso formativo dei diplomati e delle diplomate, fondato sull’autonomia di pensiero, il pluralismo delle idee e il diritto a una responsabilità artistica consapevole.
Il dialogo tra la Scuola e il Festival Visioni dal Mondo, costruito negli anni attraverso la condivisione di spazi e opportunità per giovani autori e autrici, resta aperto, pur nella consapevolezza che possano emergere divergenze e riflessioni critiche, come in questo caso.
06/08/2025, 10:23