VENEZIA 82 - La presenza di Rai Cinema
Rai Cinema partecipa all’82. Mostra di Venezia con una proposta di cinema molto ampia che comprende film, film documentari e cortometraggi che ha contribuito a produrre, selezionati nelle diverse sezioni del Festival. Altri titoli saranno annunciati nei prossimi giorni dopo la presentazione del programma delle Giornate degli Autori. Cinque film saranno distribuiti in sala da 01 Distribution, due saranno venduti all’estero da Rai Cinema International Distribution.
Nel Concorso principale tre film italiani e un film internazionale:
SOTTO LE NUVOLE di Gianfranco Rosi
ELISA di Leonardo Di Costanzo
DUSE di Pietro Marcello
IL MAGO DEL CREMLINO di Olivier Assayas
Nel Fuori concorso:
L’ISOLA DI ANDREA di Antonio Capuano
NINO. 18 GIORNI di Toni D’Angelo, film documentario
I DIARI DI ANGELA - NOI DUE CINEASTI. Capitolo Terzo di Yervant GIanikian, Angela Ricci Lucchi, film documentario
In Orizzonti: UN ANNO DI SCUOLA di Laura Samani (Concorso)
KUSHTA MAYN - LA MIA COSTANTINOPOLI regia di Nicolò Folin (Concorso cortometraggi)
RUKELI di Alessandro Rak (Fuori Concorso cortometraggi)
In Venice Spotlight: AMMAZZARE STANCA di Daniele Vicari
In Biennale College: il film documentario AGNUS DEI di Massimiliano Camaiti
Tra gli Eventi Speciali della Mostra: il cortometraggio (IM)PERFETTA scritto da Margherita Pezzella e diretto da Nicolò Bressan Degli Antoni. Il corto è vincitore del contest “La realtà che non esiste”
Nella SIC - Settimana Internazionale della Critica:
WAKING HOURS film documentario di Federico Cammarata e Filippo Foscarini (Concorso)
SANTE cortometraggio di Valeria Gaudieri (SIC@SIC 2025, Concorso)
FESTA IN FAMIGLIA cortometraggio di Nadir Taji (SIC@SIC 2025, Concorso)
“Tre titoli italiani in gara nel Concorso ufficiale e molti altri nelle varie sezioni di questa edizione della Mostra – commenta Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema. C’è un apparente filo conduttore che sembra accomunare la selezione di quest’anno, ed è la forte attenzione alla persona e alle storie individuali, ricreate all’interno di tempi e spazi diversi, ma sempre tenendo al centro il fattore umano e le diverse vite che da lì prendono forma.
Tre i titoli italiani in gara nel Concorso ufficiale con tre proposte di cinema molto diverse. E curiosamente di autori che provengono tutti e tre da una lunga esperienza nel cinema del reale, punto di partenza comune da cui ognuno ha trovato ispirazione per sviluppare la propria visione di cinema, il proprio personale percorso artistico.
In Sotto le nuvole Gianfranco Rosi, intreccia ancora una volta con grande maestria storie e suggestioni appartenenti ad un unico paesaggio naturale, dipanando vite e personaggi passati e presenti, tra il mare e il cielo dell’area vesuviana, girate in un sorprendente e bellissimo bianco e nero.
Per la prima volta nel Concorso ufficiale, c’è Leonardo Di Costanzo, un altro dei registi che seguiamo da tempo con grande attenzione e ora finalmente riconosciuto tra gli autori più interessanti del nostro cinema. Con Elisa, liberamente ispirato agli studi e le conversazioni dei criminologi Adolfo Ceretti e Lorenzo Natali nel saggio "Io volevo ucciderla", indaga la psicologia profonda di un personaggio femminile, per scandagliarne la mente criminale in un percorso introspettivo che rovescia le impressioni iniziali.
Mentre Pietro Marcello con Duse ricostruisce, immaginandolo e ricreandolo, il percorso umano e artistico della grande attrice Eleonora Duse, nel desiderio di raccontare la forza creativa e la portata rivoluzionaria della sua arte come della sua vita. Interrogandosi sul ruolo dell’artista rispetto all’epoca in cui vive, allora come oggi, in un tempo segnato dalla guerra e dalla paura.
Inoltre, sempre nel Concorso, un maestro come Olivier Assayas presenta Il mago del Cremlino, con Jude Law e Alicia Vikander in un’intrigante storia che va dalla caduta dell'URSS all'ascesa di Putin, in un racconto spietato sulla Russia contemporanea. Il film uscirà nelle sale italiane con 01 Distribution.
E ancora presenteremo il nuovo film di Daniele Vicari, Ammazzare stanca, un’opera che nasce dal libro autobiografico del figlio di un boss della ‘ndrangheta che rifiuta il destino già segnato nella carriera criminale della famiglia.
E c’è il cinema molto attuale di Antonio Capuano, con L’isola di Andrea, che realizza un ritratto senza filtri di una coppia separata mentre affronta una dura battaglia legale per la custodia del figlio.
E ancora il talento narrativo di Laura Samani che nella sua seconda opera Un anno di scuola, racconta la storia di un gruppo di adolescenti e la difficile esperienza di una giovane ragazza alla quale viene chiesto di sacrificare qualcosa di sé per essere ammessa nel gruppo.
E infine Nino. 18 giorni di Toni D’Angelo, incentrato sulla vita straordinaria del padre Nino, e sulla parabola che dagli inizi vissuti nella povertà più assoluta lo ha portato a una prodigiosa carriera di musica e riscatto”.
“La qualità è sempre al centro delle linee produttive di Rai Cinema e la selezione annunciata dalla Mostra conferma la forza delle scelte anche autoriali che guidano la nostra produzione, sia per i film che per i documentari e i cortometraggi - commenta Nicola Claudio, presidente di Rai Cinema. Tutte le opere che presenteremo al festival raccontano storie che rimandano all’oggi e alla nostra contemporaneità e ci auguriamo che ognuna di queste possa trovare il favore del pubblico in sala. Vorrei inoltre evidenziare la presenza di Rai Cinema International Distribution che seguirà le vendite internazionali di due film: Elisa, di Leonardo Di Costanzo e Un anno di scuola di Laura Samani. Una nuova area di Rai Cinema che sta allargando con successo il suo raggio di azione e di business, in un contesto, quello delle vendite estere, di grande competizione”.
22/07/2025, 15:08