GIULIO REGENI - La famiglia soddisfatta
del documentario di Simone Manetti
In occasione dell’ultima udienza estiva prevista del 15 luglio, la
famiglia Regeni si dice soddisfatta del documentario di
Simone Manetti, con la consulenza di Alessandra Ballerini, scritto con Matteo Billi e Emanuele Cava. Il progetto, ancora in lavorazione, prodotto da Ganesh Produzioni e Mario Mazzarotto per Movimento Film, vuole essere un contributo reale alla verità dei fatti sulla drammatica storia del giovane ricercatore italiano rapito, torturato e ucciso in Egitto tra il 25 gennaio e il 3 febbraio 2016.
Una vicenda che ha fatto il giro del mondo, e ha coinvolto L’opinione pubblica nazionale e internazionale.
“Confidiamo - dichiara la famiglia Regeni - che la diffusione di questi documentario, l’unico da noi autorizzato e alla cui realizzazione abbiamo contribuito, serva a raccontare la nostra lunga battaglia per avere giustizia e ad accendere un faro sulle violazioni dei diritti umani e sulla loro intollerabilità”
Manetti dall'inizio del processo sta filmando tutte le udienze e seguendo in aula i genitori di Giulio, Paola Deffendi e Claudio Regeni rappresentati dall'Avvocata Alessandra Ballerini, che, con il supporto del "popolo giallo" e della "scorta mediatica" sta cercando di ottenere una verità processuale.
Il 14 ottobre 2021 ha preso il via il processo che, con la sentenza attesa a novembre, entrerà nella fase delle “discussioni”, un iter lungo che, dopo anni di depistaggi, colpi di scena e segreti, sta vedendo la fase conclusiva dopo nove anni e mezzo di un faticoso percorso di giustizia.
17/07/2025, 15:54