TOSCANA FILMMAKERS FESTIVAL 10 .- "Malamente": tra follia e storia
Molte persone sono state internate nei manicomi italiani, tutti come soggetti "non conformi", anormali o semplicemente “diversi”. Anche molti artisti, molti anarchici, persone non allineate al sistema si sono scontrate con la durezza del manicomio e "
Malamente" è una storia vera ispirata alle loro esistenze.
Siamo nella campagna toscana 1963, all'interno di un Manicomio Criminale. Una caposala insegna ad una giovane infermiera a svolgere il suo primo giorno di servizio. Le racconta la storia di un paziente appena dimesso e di una scabrosa vicenda che si consumò tanti anni prima, all’inizio della Guerra. Poi, entriamo nella narrazione in flash back che
Giovanni Guidelli ci regala, in un cortometraggio classico, ben scritto e molto elegante. Si respira il sapore realistico dei Fratelli Taviani, la luce schietta della campagna toscana e le ambientazioni storiche di una guerra (la Seconda) che è alle porte. Una questione politica e di famiglia diventa un fatto di cronaca nel quale Alessio Bencini si viene a trovare, incastrato dal Commendator Carrai, interpretato con potenza attoriale dallo stesso regista Guidelli.
Pochi personaggi, una produzione che non si spreca in effetti e smancerie. Funziona la recitazione del giovane e bravo
Giorgio Cantarini, c’è anche il piacevole ritorno di
Barbara Enrichi nella parte della ruvida ed esperta caposala. Nel finale arriva anche un
barbuto Francesco Ciampi che commuove in quella scena finale, sotto la pioggia in un abbraccio liberatorio con l’infermiera Stella.
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Malamente" è un ottimo cortometraggio, funziona molto bene nei festival e infatti riceve premi.
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Giovanni Guidelli", attore e anche regista, esordisce nel 1981 ne "
La Notte di San Lorenzo" dei F.lli Taviani, dopo essere entrato come piccolo attore radiofonico alla sede RAI di Firenze nel 1976. Protagonista a partire dal 1984 di numerose pellicole d’autore italiane e straniere con la regia di Lizzani, Taviani, Aliprandi, Luchetti, Cabiddu, Del Monte, Sturridge, Hermann, e dopo una parentesi alla Bottega di Gassman, e su RAI 1 nel Varietà Fantastico 7, dal 1990 è protagonista di numerose Fiction italiane e internazionali.
01/01/2050
Duccio Ricciardelli