LUNIGIANA CINEMA FESTIVAL 9 - Il 27, 28, 29 giugno a Fivizzano
Il 27, 28, 29 giugno 2025 a Fivizzano torna, come ogni estate, l'appuntamento con il
LUNIGIANA CINEMA FESTIVAL. Cinema, Libri, Musica, Ambiente e Diritti Umani con tanti eventi, ospiti e appuntamenti imperdibili. Quest'anno gli eventi si alterneranno tra il giardino, il chiostro e il museo di arte sacra di San Giovanni degli Agostiniani.
Patrocinato e realizzato grazie al contributo del Comune di Fivizzano che sostiene e promuove l’iniziativa, il festival è diretto dal regista e autore Daniele Ceccarini e realizzato dall'associazione Lunae insieme a Oreste Verrini e Virginio Sala di Passi Paesi e Parole, Arci Agogo di Aulla, e al patrocinio di Apuania Film Commission e l'associazione Benetti di Massa. La manifestazione, incentrata sulle tematichedei diritti umani, dell'ambiente e sulla tutela e il rispetto per il territorio, propone interessanti appuntamenti con registi, autori, scrittori e musicisti, proiezioni di cortometraggi, documentari, libri e concerti dal vivo che affrontano tematiche accattivanti e di grande attualità. Negli anni ha ospitato importanti nomi del panorama nazionale tra i quali Licia Colò, Erika Blank, Francesco Niccolini, Franco Arminio, Daniele Biacchessi, Giovanni Lindo Ferretti, Adelmo Cervi, il regista e scrittore iraniano Fariborz Kamkari.
Venerdì 27 giugno il primo appuntamento è nel chiostro alle ore 18,30 con lo scrittore Marco Ferrari che presenta il suo libro “
Il partigiano che divenne imperatore”, la storia incredibile di Ilio Barontini: un fantasma si aggira per l’Europa e per l’Africa. È il fantasma di un uomo che guida le Brigate internazionali in Spagna e poi attraversa i deserti del Sudan. Un fantasma che diventa imperatore d’Etiopia per conto di Hailé Selassié e guida i partigiani abissini contro i fascisti italiani.
Alle 21,15 nel giardino, si svolgerà il tradizionale appuntamento con la serata di proiezione dei cortometraggi. Verranno assegnati i seguenti premi: miglior corto diritti umani, miglior corto ambiente, miglior corto tema libero e sono previste menzioni. Saranno ospiti della rassegna gli autori premiati e il multipremiato regista Alessandro Negrini. Da quest’anno durante la serata di proiezione dei cortometraggi, verrà assegnato un premio speciale: Il Premio Voci del territorio in collaborazione con Cineclub Lunigiana
Sabato 28 giugno. Alle 17,15 in collaborazione con Arci agogo, nel chiostro Emanuela Crosetti presenta “
Palestina nonostante”; interverranno Paolo Zammori e Giancarlo Albori. Un viaggio nella Cisgiordania prima del 7 ottobre del 2023. Alle 18,15 Simohamed Kaabour presenta “
Io sono italiano lo giuro”. Puoi dirti italiano esibendo il tuo passaporto rosso, puoi dirti italiano senza nascondere le tue origini, puoi dirti italiano quando ti dicono che non lo sei, perché ora ne hai le prove, è lo Stato italiano che certifica una singolarità divenuta normalità. Puoi dirti italiano e non solo.
Alle 21,15 nel giardino il docufilm “
Flora” di Martina De Polo, storia di Flora Monti una delle più giovani staffette partigiane della Resistenza. A soli 12 anni Flora Monti diventa una delle più giovani staffette partigiane. Flora ci racconta la Storia dagli occhi di una bimba, una storia di sofferenza e di terrore ma soprattutto di speranza, di determinazione e libertà. è stata la più giovane staffetta partigiana della Resistenza Italiana, ora ha 90 anni e vive a Bologna. Il documentario parla di lei, partigiana bambina nell’Appennino Tosco Emiliano e del viaggio che ha affrontato nel ’44 per arrivare al campo profughi di Cinecittà, dove ha vissuto per sette mesi.
Domenica 29 giugno. Alle 18 nel chiostro, Giuliano Gennari presenta le sue poesie nella raccolta “
Panni stesi (poesie sull’Appennino)”. Alle 18,30 l’incontro “Uno sguardo sull’Artico che cambia". Nell'anno internazionale dei ghiacciai, nel giorno del festival dedicato al cambiamento climatico, un interessante incontro in collaborazione con l'Istituto di Scienze Polari del CNR e il CINSA – Interuniversity National Consortium for Environmental Sciences. Intervengono Andrea Spolaor e Giuliana Panieri dell' Istituto di Scienze Polari e CNR in collegamento con la stazione artica “DIRIGIBILE ITALIA”
Alle 21,15 in chiusura la proiezione del docufilm “
Come se non ci fosse un domani” di Riccardo Cremona e Matteo Keffer. Disobbedienza civile, attivismo e le sfide di chi sceglie di denunciare la crisi climatica in corso sul nostro Pianeta. Nel documentario si intrecciano le storie degli attivisti e delle attiviste di Ultima Generazione, tra cronaca e vita personale. I due registi con all’attivo numerosi lavori su temi sociali e ambientali che per la prima volta si cimentano in un lungometraggio per il grande schermo, il documentario è stato scritto con la consulenza di Paolo Giordano ed è una produzione Motorino Amaranto e GreenBoo Production con Maestro Distribution e prodotto da Ottavia Virzì.
Questi i film in programma:
Lungometraggi
“Flora” di Martina De Polo
“Come se non ci fosse un domani” di Riccardo Cremona e Matteo Keffer.
"Patrol" di Camilo De Castro
Cortometraggi
Tema Libero
"Ha Toccato" di Giuseppa Cataldo
"Quello che Non Ti ho Detto" di Flavio e Massimo Bulgarelli
"Domenica Sera" di Matteo Tortone
"Ronzio" di Niccolò Donatini
"Bienvenido" di M.Jalfen, M.Usandivaras
"Viola" di Marco Lorenzo Masante
"L'Acquario" di Gianluca Zonta
"Narciso" di Ciro D'Emilio
"Gerione" Di Nicola Scamarcia
The Invisible Wings di Marco Trionfante
Ambiente
"The Keep" di Federico Conti
"Io Vivo Qui" di Filippo Ciccone
"The Forest of the Honey Bees" di Erwan Le Gal
"Patrol" di Camilo de Castro
Diritti Umani
"Free Words: A Poet from Gaza" di Abdullah Ha
"A Good Day Will Come" di Amir Zar
"Anemos" di Vera Mun
"Morî" di YAakup
"Only When You Bury Me In This Earth" di Nima Shahma
"NoisyVision" di Glauco Tortoreto
"Campo Libero" di Cristina Principe
21/06/2025, 19:02