I NIPOTI DEI FIORI - Frikkettoni generazionali
Il regista
Aureliano Amadei torna al documentario con un racconto intimo, che parte dal vissuto personale di un’infanzia hippie.
I nipoti dei fiori è infatti un divertente e freschissimo film fatto di interviste, interessanti e rari materiali di archivio, ma è soprattutto il racconto di una generazione che riflette sul proprio presente.
La regia mescola vari generi tra biografia, antropologia, inchiesta, commedia e documentario di montaggio. L’infanzia di Amadei è stata sicuramente strampalata e anti convenzionale, tra viaggi in oriente e in Africa e comuni di hippie. L’autore decide dunque di mettersi in scena in prima persona e di diventare la guida in questo viaggio all’interno della contro cultura “
frikkettona” italiana.
Durante le riprese ritroverà dunque quella grande famiglia allargata, fatta di tanti figli e di altrettanti genitori, tutti incasinatissimi tra viaggi, droghe e misticismo orientale. Il tono è da commedia, ironico, anticonvenzionale ma anche molto realistico. I personaggi intervistati, spesso con toni ironici, demoliscono il mito dei figli dei fiori, riflettendo su questioni molto concrete.
Che cosa rimane di quella rivoluzione? Come si vive oggi da figli dei figli dei fiori e come saranno i nipoti dei figli dei fiori? A quanti pericoli siamo stati esposti? Che genitori saremo, dopo essere cresciuti nella negazione del concetto di famiglia? Sembra di essere capitati nel mezzo a una riunione familiare tra le commedie di Virzì e una seduta psicoanalitica di gruppo e Amadei si sente a suo agio nel ruolo di intervistatore, pranza con i suoi fratellini, gioca e scherza sul passato.
C’è spazio anche per la riflessione sociale, infatti molti dei figli di quella generazione, assisteranno all’arrivo dell’eroina e alle morti per droga che coinvolgeranno specialmente il movimento del 78. Dopo i colori e il misticismo degli hippies, sta arrivando prima nel mondo e più tardi in Italia, una nuova ondata di ribellione che sfocerà nel punk e che si svilupperà nel movimento dei rave degli anni’ 90.
27/05/2025, 08:13
Duccio Ricciardelli