Note di regia di "Cat Sitter"
"Cat Sitter" è una storia di formazione su una pianista in crisi che riscopre la sua passione per la musica liberandosi della paura e dell'insicurezza, facendo spazio all'eros e alla creatività. La narrazione è presentata in prima persona e in modo soggettivo, permettendo al pubblico di immedesimarsi nel percorso di crescita della protagonista. Lo stile di regia è essenziale e contemplativo, offrendo agli attori il tempo e lo spazio necessari per esplorare le chiavi emotive della storia. L'approccio visivo trae ispirazione dal cinema asiatico di fine anni '90 e primi anni 2000. In particolare, "Vive l'Amour" di Tsai Ming-liang e "Ferro 3" di Kim Ki-duk sono eccellenti esempi del linguaggio cinematografico di riferimento. Entrambi i film sono avvolti da un'atmosfera nostalgica, con dialoghi minimi e lunghe riprese, lasciando allo spettatore la libertà di osservare i personaggi nella loro autentica intimità.
Thomas Morelli