DAVID DI DONATELLO 2025 - Diciotto statuette
ai film coprodotti da Rai Cinema
Diciotto Premi David di Donatello ai film coprodotti da Rai Cinema.
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Vermiglio di Maura Delpero è il Miglior film dell’anno e trionfa ai David di Donatello con sette statuette, tra cui quelle nelle categorie principali, Miglior Film, Miglior Regia, Miglior Produttore e Miglior Autore della Fotografia. La giuria del David ha premiato la limpidezza del suo sguardo e la capacità di sollecitare una memoria collettiva che intorno a questa storia è riuscita a raccogliersi e a riconoscersi in tutto il mondo" – commenta
Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema. "
I nostri complimenti al suo brillante talento e alla bellezza delle immagini che ha saputo creare, alla sua voce originale e nitida. Per Rai Cinema e Cinedora, seguire il percorso di Vermiglio è stata un’esperienza di enorme complessità produttiva, già dal set con il freddo e la neve, e un cast numeroso, con molti bambini. Ma abbiamo sempre creduto che un talento come quello di Maura Delpero ci avrebbe permesso di ottenere grandi soddisfazioni. La Mostra del Cinema di Venezia dove il film ha vinto il Gran Premio della Giuria, la Shortlist degli Oscar come Miglior film internazionale, finalista ai Golden Globes e agli European Film Awards, solo per citarne alcuni, fino ai David di Donatello ricevuti ieri sera, rappresentano le migliori risposte a tutte le sfide affrontate. Siamo molto orgogliosi, inoltre, di condividere con tempesta film le quattro statuette vinte da Margherita Vicario tra cui quella per Miglior Regista esordiente, meritatamente andato al film Gloria!, un’esplosione di invenzioni e di coraggio, un’opera ricca di un’energia creativa che darà sicuramente nuovi frutti. Di Margherita Vicario sentiremo ancora parlare.
A brillare sul palco di questa edizione dei David c’erano anche le opere di alcuni autori che seguiamo con cura e interesse da molti anni, come Le Déluge - Gli ultimi giorni di Maria Antonietta di Gianluca Jodice, Berlinguer. La grande ambizione di Andrea Segre a cui è andato il David per il Miglior Attore ad Elio Germano per l’interpretazione magistrale di un grande personaggio della nostra Storia recente, Napoli - New York di Gabriele Salvatores, designato come il film preferito dal pubblico dei ragazzi e premiato con il David Giovani, e Il tempo che ci vuole di Francesca Comencini. Complessivamente un anno di ottimo cinema che siamo orgogliosi di aver affiancato e sostenuto.
A tutti i registi e professionisti che hanno reso possibile la realizzazione delle opere coprodotte da Rai Cinema, candidate ai David 2025, vanno i nostri ringraziamenti e complimenti. Un ringraziamento anche a tutti i partner delle case di produzioni indipendenti, che in questa edizione erano candidati insieme a noi nella categoria del Miglior produttore, è una grande soddisfazione aver gareggiato con ben quattro delle cinque nomination per il premio alla produzione. Ringraziamo la Rai che da sempre ci consente di agire con autonomia e assoluta libertà editoriale nelle scelte produttive e nel supporto del miglior cinema italiano, sia dei grandi autori che dei giovani emergenti, collaborando con uguale energia sia con le maggiori case di produzione che con le piccole e medie società indipendenti”.
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La ricchezza e la varietà, insieme ai diversi linguaggi e stili narrativi che caratterizzano i film che il David ha riconosciuto come i migliori della stagione" - aggiunge
Nicola Claudio, presidente di Rai Cinema - "
ci consentono di portare avanti con successo il sostegno ad un cinema di qualità, e permette alla Rai e all’industria culturale del nostro Paese di raggiungere risultati importanti, di cui siamo orgogliosi. Ringraziamo il MIC – Ministero della Cultura e la Rai per il sostegno costante, che ci permette ogni anno di mantenere fede al nostro mandato".
08/05/2025, 12:00