PREMIO ETTORE SCOLA 2025 - Premiato il regista Giuseppe Rossi
Sabato 10 maggio alle ore 17.30, nel suggestivo scenario di Palazzo Scola a Trevico, città natale di Ettore Scola, si terrà l’ottava edizione della rassegna “Ciak – Ricerche e approfondimenti sulla figura e sul cinema di Ettore Scola”, promossa dall’Associazione Irpinia Mia in collaborazione con il Comune di Trevico. L’iniziativa, ormai appuntamento fisso nel giorno della nascita del grande regista irpino, mira a custodirne la memoria e valorizzare il cinema come strumento culturale.
Il prestigioso Premio Ettore Scola sarà assegnato quest’anno a Giuseppe Rossi, regista del recente docufilm "Titanus 1904", che sarà anche relatore del convegno dal titolo "Scola, Fellini e la matita del regista" che approfondirà il rapporto artistico tra Ettore Scola e Federico Fellini, con uno sguardo sulla significativa attività di disegnatore del regista di "C’eravamo tanto amati". Rossi, originario dell'Irpinia come Scola, e come Scola e Fellini anche un disegnatore, toccherà in modo originale e inedito il tema del disegno come primo linguaggio espressivo di un regista, ponte tra la visione interiore e la costruzione dell’immagine cinematografica, esplorando affinità, influenze e divergenze tra i due maestri attraverso schizzi e appunti visivi spesso poco noti al grande pubblico.
Interverranno all'evento Maria Raffaella Calabrese De Feo, presidente dell’associazione Irpinia Mia, e Umberto Rinaldi, direttore artistico del Mario Puzo Film Festival - Corto e a capo. L’evento sarà introdotto dal giornalista e studioso Paolo Speranza.
A rafforzare il valore dell’iniziativa anche il supporto di Silvia Scola, figlia del regista, che ha sempre espresso la sua vicinanza all’impegno portato avanti a Trevico per mantenere vivo il legame tra Ettore Scola e la sua terra natale. Il Palazzo Scola, donato dalla famiglia al Comune per attività culturali, è oggi un centro di riferimento per studiosi e appassionati del suo cinema.
Giuseppe Rossi, classe 1993, ha al suo attivo numerosi cortometraggi e documentari premiati a livello internazionale. Tra le sue opere più note il corto d'animazione "Voodoo Love Story", il fantasy "Blue Crystel", l'horror "L'esorcismo dell'acqua" e il documentario sul terremoto in Irpinia "90 Secondi". Laureato in Filosofia a La Sapienza, Master in Regia e Produzione presso la Libera Università del Cinema e la Luiss Business School, Rossi rappresenta una delle voci emergenti del nuovo cinema italiano.
L’edizione 2025 di Ciak si conferma così un appuntamento di rilievo per ricordare il maestro Ettore Scola e riflettere sul ruolo del cinema nella narrazione delle identità locali e delle trasformazioni sociali.
06/05/2025, 08:21