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DOC/IT WOMEN AWARD 2 - Vince Giulia Campagna
con il progetto "Pryvit Europa"


DOC/IT WOMEN AWARD 2 - Vince Giulia Campagna con il progetto
È Giulia Campagna la produttrice vincitrice della seconda edizione del Doc/it Women Award, il premio assegnato da Doc/it - Associazione Documentaristi Italiani in collaborazione con Women in Film, Television & Media Italia e Toscana Film Commission, dedicato alle produttrici italiane con un progetto di documentario cinematografico, audiovisivo o una serie documentaria in sviluppo avanzato.

Pryvit Europa”, prodotto sotto l’egida di ZaLab Film e diretto da Michele Aiello, è il film con cui Giulia Campagna si è aggiudicata l’ambito riconoscimento. Il documentario segue i percorsi da expat di diversi studenti di danza classica ucraini: l’invasione russa del 2022 ha stravolto il loro paese, gli ha fatto temere che il loro grande sogno potesse andare in frantumi e li ha costretti alla fuga in diverse Accademie di danza dei paesi dell’Unione Europea. Gli studenti sono felici di poter ballare e di continuare la loro vita, ma si sentono anche dei privilegiati rispetto a chi è rimasto in Ucraina. Le storie di Anatolii e Anna, Sergii e Diana, Sofiia, raccontate lungo il documentario, ci mostrano da Bratislava a Milano, passando per Stoccarda, tre anni della loro vita: tre anni per diventare i Nuovi Europei, tre anni per diventare ballerini professionisti, tre anni di grande dedizione e di scelte difficili, sullo sfondo di una guerra apparentemente senza fine. Il corso della guerra definirà alcune scelte della loro vita e, di conseguenza, lo sviluppo della narrazione per il film.

Il progetto è stato valutato da una giuria selezionata composta da professioniste e professionisti del cinema e dell'audiovisivo: Marco Alessi, Ruggero Di Maggio, Simona Garibaldi, Laura Romano, Maria Chiara Ventura. Nelle motivazioni del premio assegnato a “Pryvit Europa” di Giulia Campagna si legge: “Per la complessità e l'accuratezza della strategia di sviluppo, economico-finanziaria e per il linguaggio utilizzato nell'ambito del documentario creativo. Per la scelta di produrre un progetto di particolare rilevanza che affronta in modo non scontato un tema di grande attualità: il film ci invita ad una riflessione di ampio respiro sul conflitto tra Russia e Ucraina, mostrandoci le conseguenze della guerra attraverso le vite di giovani aspiranti ballerini e ballerine di origine ucraina che vivono oggi in Europa. Per l'impegno tangibile che la produttrice dimostra verso l'inclusione e la lotta ai pregiudizi e alle discriminazioni attraverso le tematiche affrontate dal progetto, nella costruzione del team, nella realizzazione del documentario e nei suoi lavori precedenti”.

L'obiettivo del Doc/it Women Award è sostenere la presenza femminile qualificata nel settore produttivo, stimolando l’intraprendenza delle giovani professioniste che si affacciano alla carriera produttiva e allo stesso tempo comunicando la necessità di aderire a standard qualitativi elevati, in continuo adeguamento ai bisogni del pubblico, alle nuove dinamiche del mercato e all’innovazione tecnologica.

In occasione del MIA, oltre alla premiazione, Doc/it ha tenuto anche un panel discutendo del ruolo del finanziamento selettivo nella produzione di documentari italiani, con particolare attenzione ai recenti cambiamenti normativi, con l’obiettivo di delineare una road map strategica per il futuro della produzione documentaristica, esaminando modi per sostenere e far progredire l’industria in un panorama in continua evoluzione. A partecipare come relatori: Stefano Massenzi (Lucky Red), Simone Catania (Indyca), Raffaele Brunetti (B&B Film), Giulia Achilli (Dugong Films), Francesco Virga (MIR Cinematografica, presidente Doc/it), con la moderazione dell’incontro a cura di Elisa Vittone (vice-presidente Doc/it).

24/10/2024, 11:38