Chi è cresciuto tra le province dimenticate o nelle periferie delle grandi città, sa bene cosa significhi possedere un motorino. Questi veicoli sono i protagonisti indiscussi di gioventù affamate, simboli di una ribellione contro la noia quotidiana. Con questo cortometraggio ho cercato di ridare vita a quelle sensazioni: le amicizie, l’invaghimento, i primi tentativi di cercare la propria strada e l’incontro con la realtà carnefice dell’adolescenza.
Gabriele Manzoni