800 GIORNI - Il sequestro più lungo

Film low budget, costato solamente cinquanta mila euro, questa opera seconda di Dennis Dellai, "800 giorni" è liberamente ispirato alla storia del sequestro di Carlo Celadon, il più lungo rapimento d’Italia durato ben 831 giorni.

Fra la fine degli anni 80 e gli anni 90, molte persone sono state rapite e sequestrate da parte di associazioni malavitose, con lo scopo di estorsione di denaro. Molti di questi rapimenti si sono risolti con la scomparsa e la morte della vittima. Ambientato negli anni'80, il film da una ricostruzione ben precisa del momento storico e del clima che si respirava all'epoca, nell'ambito dei sequestri di persona.

Carlo Celadon vive un vero e proprio incubo che durerà più di 800 giorni, vissuti al chiuso in spazi angusti e bui, come un sepolto vivo, in preda al terrore e alle minacce. Sullo sfondo c'è la provincia italiana di fine anni ’80, descritta con minuzia e precisione scenografica con l'ambiente delle radio private, i locali, il giornalismo e l'influsso della politica.

Nel film viene utilizzato anche l'audio originale che i sequestratori estorsero a Celadon, per usarlo come prova del suo rapimento ai familiari. Il cast è formato per la maggiore parte da attori esordienti, da segnalare Fabio Testi nel ruolo del basista Rizzo.