WARTIME NOTES - Proiezioni a Varsavia e Firenze

Dopo essere stato presentato al Molodist Kyiv International Film Festival a Kiev e al 9° Festival Internazionale del Documentario Visioni dal Mondo a Milano, prosegue il percorso del film documentario "Wartime Notes" diretto da Barbara Cupisti, prodotto da Clipper Media con Rai Cinema, che sarà presentato nei prossimi giorni in altre due diverse occasioni.

Il 23 novembre alle ore 18.00 avverrà l’anteprima polacca del film documentario presso il cinema Kino Muranów di Varsavia durante un evento organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Varsavia con il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia a Varsavia.
In sala con la regista Barbara Cupisti saranno presenti l’Ambasciatore d’Italia a Varsavia Luca Franchetti Pardo, Il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Varsavia Fabio Troisi, consigliere dell’’Ambasciata Ucraina Vitalij Bilyj, l’attaché culturel Vasyl Melnychuk, l’autore Roberto Moliterni, la produttrice esecutiva e autrice Barbara Meleleo, Natalia Panchenko e Kateryna Sukhomlynova, tra le protagoniste del film.

Il 25 novembre alle ore 18.30 il film documentario sarà presentato alla 44ma edizione del Festival di Cinema e Donne di Firenze presso il Cinema La Compagnia (Via Cavour 50, Firenze). A incontrare il pubblico del festival ci saranno la Premio Nobel per la Pace 2022 Oleksandra Matvijčuk, la regista Barbara Cupisti, i produttori Barbara Meleleo e Sandro Bartolozzi e la giornalista Cecilia Ferrara. Prima della proiezione Oleksandra Matvijčuk riceverà un premio dal Comune di Firenze consegnato dalla vice sindaca di Firenze Alessia Bettini.

Sempre durante la giornata del 25 novembre, alle 10:45 presso la sede della Regione Toscana, Palazzo Strozzi Sacrati, è previsto il lancio della raccolta firme per l’attivista iraniana Narges Mohammadi (premio Nobel per la Pace 2023) attualmente imprigionata dalle autorità del suo Paese, e la prima firma sarà quella di Oleksandra. Sarà inoltre consegnato il premio Toscana della Donne - Umanità a Oleksandra Matvijčuk (Premio Nobel per la Pace 2023).