BLACK FEARS MATTER! - Quando l'horror è "nero"


BLACK FEARS MATTER! - Quando l'horror è
Se negli ultimi anni, complice il successo dei film di Jordan Peele, i film horror con protagonisti e protagoniste afroamericani sono diventati anche in Italia "merce" quasi comune, non è stato sempre così, anzi. "Black fears matter!" di Massimiliano Martiradonna e Mirco Moretti (edizioni Les Flaneurs) è - come recita il sottotitolo - un "viaggio nel black horror contemporaneo".

Le tracce ci sono ma vanno cercate, come fanno con sapienza e pazienza i due autori, e risalgono a oltre cento anni fa. Quasi invisibili, spesso nascoste dall'enorme quantità di "vittime sacrificali nere" diventate uno stereotipo per lunghi anni, riemerse grazie al videoclip di "Thriller" di Michael Jackson e poi sempre più evidenti.

Horror di grande impatto emotivo ma anche ricchi (non tutti, certo) di grande valenza politica: il labirinto di titoli, citazioni, riferimenti che Martiradonna e Moretti costruiscono nelle oltre 400 pagine del loro libro rendono "Black fears matter!" un testo da leggere tutto d'un fiato ma poi tornare a consultare, spesso, per nuove visioni e nuove comprensioni.

Il black horror, ci spiegano, "può e deve essere cinema politico e farsi strumento di lotta al pari di movimenti come Black Lives Matter. È tempo di allargare la prospettiva e riprendersi il proprio posto nell’immaginario. È tempo di intrattenimento militante: spaventarne uno per educarne cento". E' tempo di acquistare e leggere questo libro.

20/02/2023, 11:43

Carlo Griseri