Tiziano Mariani attore romano, che ricorda i divi del cinema anni 90 (Johnny Depp, River Phoenix), ha le spalle vari lungometraggi ( In nomine satan, Cani di strada), spot pubblicitari e cortometraggi, in particolar modo lgbtq+ (Venere è un ragazzo, Dimitri) ma anche tanto teatro approfondito con il metodo Strasberg studiato con professionisti come Joseph Ragno, Francesca Viscardi, Viviana di Bert. Nell'ultimo periodo Mariani ha approfondito anche la scrittura per il cinema.
"
Tutto è nato con Venere è un ragazzo, attraverso questo cortometraggio mi sono messo in gioco come autore, scrivendo dei monologhi e dei dialoghi per la sceneggiatura anche non inseriti all'interno del corto. Un esperimento utile che ho voluto replicare iniziando a scrivere di getto monologhi teatrali e successivamente alcune sceneggiature per lungometraggi", afferma con entusiasmo Mariani.
"
Assieme ai registi Andrea Natale e Giuseppe Sciarra da anni ci siamo messi all'opera nella scrittura di sceneggiature di film cinematografici. Man mano che andavamo avanti con questo lavoro, scoprivo di avere una passione per la sceneggiatura. I miei colleghi mi riconoscevano un talento per i dialoghi dei personaggi e questo mi infondeva maggior fiducia nelle mie capacità", dice
Tiziano Mariani in merito al suo lavoro.
"
Col tempo ho capito che oltre alla recitazione che resta il mio primo amore avevo maturato altre inclinazioni come quella per la scrittura. Da attore trovo stimolante far parte ulteriormente del processo creativo con la scrittura costruendo le fondamenta di un personaggio. Non nego che alcuni dei personaggi che ho creato mi piacerebbe anche interpretarli", conclude l'attore che tempo fa durante il lockdown aveva abbandonato temporaneamente il mondo del cinema per dedicarsi allo yoga e vivere in mezzo alla natura. Esperienza che ha particolarmente giovato a Mariani e che preannuncia nuove strade nel suo percorso artistico e umano.
Mariani nel 2014 approda a Los Angeles per approfondire il lavoro sul metodo Strasberg nello studio di IVANA CHUBBUCK. Con Francesca Tomassoni ha approfondito lo Studio sul metodo Russo ideato da Stanislavskij e reso più fruibile agli attori contemporanei dal Nipote del famoso Anton Cechov, Michail Čechov.