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I DATI DEL CINEMA IN SALA NEL 2021


170 milioni di euro al Box Office e 25 milioni di presenze circa nel 2021. In calo di circa il 51% rispetto alla media dello stesso periodo Maggio-Dicembre 2017-2018 -2019.


I DATI DEL CINEMA IN SALA NEL 2021
In un mercato fortemente condizionato dall’emergenza sanitaria, che ha imposto la chiusura delle sale per 4 mesi (da inizio gennaio a fine aprile) e il cui nuovo aggravarsi ha avuto un impatto sui risultati di Box Office durante le festivitŕ di fine anno, in Italia nel 2021 i cinema hanno registrato un incasso complessivo di circa 170 milioni di € per un numero di presenze pari a 25 milioni di biglietti venduti.

Si tratta di un risultato leggermente inferiore a quello del 2020 (-7% incassi e -11% presenze) che aveva tuttavia beneficiato di uno dei migliori avvii di sempre in condizioni di mercato pre-pandemiche, e di un decremento del 71% degli incassi e del 73% delle presenze rispetto alla media del triennio 2017-2018-2019.

Se si considerano perň correttamente solo i dati sul periodo maggio-dicembre, i mesi in cui le sale cinematografiche sono state riaperte, il mercato ha registrato invece rispettivamente circa il 51% e il 53% in meno rispetto alla media del periodo 2017-2018-2019 (č opportuno ricordare che nel 2020 le sale sono state chiuse da fine ottobre in poi e quindi non č stato possibile considerare questo anno nella media).

Č necessario ricordare infatti che le sale quest’anno hanno potuto riaprire solamente a partire dal 26 aprile, in un contesto di sostanziali restrizioni all’accesso come il “coprifuoco” e il distanziamento in sala, sino all’introduzione del “green pass” ad agosto, del “super green pass” e delle ulteriori norme introdotte a ridosso delle festivitŕ natalizie.

Ciň nonostante, la graduale e costante riapertura delle sale cinematografiche, stabilmente oltre il 90% a partire dal mese di agosto, e il crescendo di prodotto nazionale e internazionale offerto sul mercato, hanno dato vita ad un trend di crescita mese su mese , rispetto al triennio 2017-2018-2019, che dall’iniziale -87% ha portato il mercato a recuperare e a ridurre la differenza con percentuali inferiori al 40% tra ottobre e novembre, fino al fine settimana antecedente al Natale che, pur in negativo, ha segnato la migliore differenza (-10,7%) rispetto allo stesso periodo del 2019, a dimostrazione della capacitŕ dell’intero settore di recuperare e ripartire, prima del ri-aggravarsi dell’emergenza sanitaria e dell’introduzione delle nuove misure restrittive.

I tre film che in generale hanno registrato il migliore risultato di incasso al box office sono stati “Spider-Man: No Way Home” (oltre 19 milioni di € d’incasso), “Eternals” (8.4 milioni di € d’incasso) e “No Time To Die” (8 milioni di € d’incasso). I tre film italiani che hanno incassato di piů sono invece “Me contro Te - Il Mistero della Scuola Incantata” (5 milioni di €), “Come un Gatto in Tangenziale - Ritorno a Coccia di Morto” (3.2 milioni di € d’incasso) e “Freaks Out” (2.6 milioni di €).

Per quanto riguarda le produzioni italiane, incluse le co-produzioni, si evidenzia un incasso di oltre 36 milioni di € per un numero di presenze pari a circa 5.6 milioni di ingressi ed una quota sul totale di oltre circa il 21% in linea con la media tra il 20% e il 21% delle produzioni locali nel triennio 2017-2019.

Durante l’anno sono stati infine distribuiti piů di 430 nuovi titoli (inclusi gli eventi, le riedizioni e le edizioni speciali), un dato anche questo in linea con la media di circa 415-420 titoli per lo stesso periodo del triennio 2017-2019.

I dati e le analisi dettagliate verranno diffuse nel corso del mese di gennaio 2022



Nota del Presidente di CINETEL, Davide Novelli

La misurazione dei risultati di un settore durante una fase cosě complicata, specialmente in un comparto come quello cinematografico tra i piů colpiti dallo scenario pandemico, richiede molta attenzione nell’interpretazione dei dati: sono numeri che segnalano la gravitŕ e lo stress economico e sociale subito dalle sale e dalle distribuzioni cinematografiche, ma che al tempo stesso sottolineano la vitalitŕ e la capacitŕ di reagire dell’intera filiera

30/12/2021, 12:45