FCE LECCE 22 - Giovanna Ralli, Ulivo d'Oro alla carriera

"Settanta anni di carriera sono parecchi ho fatto un centinaio di film e di personaggi ed essere qui mi rende felice". Giovanna Ralli, 86 anni, ha definito così la sua vita dedicata al cinema e alla recitazione (anche se "io non recito, mi piace interpretare i personaggi" sottolinea decisa), sul palco del Festival del Cinema Europeo di Lecce per ricevere l'Ulivo d'Oro 2021.

Una carriera lunghissima dunque quella di Giovanna Ralli cominciata con delle comparsate ad appena 7 anni e proseguita in crescendo dagli inizi degli anni 50 insieme al grande attore e regista Aldo Fabrizi. "Fabrizi è stato il mio grande maestro e mi fa piacere che La Famiglia Passaguai sia ancora straordinario”. Il film, appena restaurato, è insieme ad altri migliori interpretati dall'attrice romana nel programma di queste giornate per la ricca retrospettiva dedicatale dal Festival di Lecce.

Tanti ricordi, dai grandi registi ai migliori attori del nostro cinema, ma un personaggio sopra tutti gli altri, quello messo in scena per Ettore Scola in "C'eravamo Tanto Amati": Elide Catenacci. "È il mio personaggio del cuore e il film è sicuramente il più bello di Scola: un film straordinario, voglio molto bene a Scola e a tutte le persone che mi hanno fatta crescere”. Come del resto cresce proprio il personaggio di Elide, anche se con un finale drammatico.

Dopo un periodo di assenza durato dalla scomparsa del marito, Giovanna Ralli è tornata davanti alla macchina da presa in "Marcel!": “Ho lavorato quest'estate in un film diretto da Jasmine Trinca, una bravissima attrice ma anche una brava regista. Dopo 8 anni dall'ultimo film, per questo ruolo ho detto sì. È una storia autobiografica, perché Jasmine ha perso il papà a un anno e mezzo, e io faccio la nonna che cresce la bambina. Ci sono altri grandi attori, come Alba Rohrwacher, ma non posso dire di più...”.