Festival del Cinema Cittŕ di Spello e dei Borghi Umbri
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GIORNATE DEGLI AUTORI 18 - “Il Mondo a Scatti” il
31 agosto nella sala Laguna del Lido di Venezia


Il film č un modo di sperimentare visioni e di riflettere sulle trasformazioni delle immagini fisse e delle immagini in movimento. Nella sua realizzazione ha coinvolto anche la Sardegna: molte sequenze, infatti, sono state girate a Nuoro in occasione di alcune delle tante collaborazioni che in questi ultimi anni la grande documentarista pugliese ha avuto con l'Istituto Superiore Regionale Etnografico.


GIORNATE DEGLI AUTORI 18 - “Il Mondo a Scatti” il 31 agosto nella sala Laguna del Lido di Venezia
Cecilia Mangini
Il mondo a scatti”, il film documentario di Cecilia Mangini e Paolo Pisanelli (2021, 89 minuti) nato con il sostegno di ISRE - Istituto Superiore Regionale Etnografico - Sardegna Film Commission, e prodotto da Officina Visioni, Istituto Luce e Rai Cinema, sarŕ proiettato il 31 agosto 2021 alle ore 18,00 nella sala Laguna del Lido di Venezia. La presentazione del film sarŕ l’evento di pre-apertura di Notti Veneziane realizzato da Giornate degli Autori.

Il mondo a scatti” č un percorso per immagini che intreccia sguardi e istantanee di ieri e di oggi, a colori o in bianco e nero, attraverso un dialogo tra due persone che riflettono sulle cose visibili e invisibili del mondo: Cecilia Mangini, la grande documentarista recentemente scomparsa, inarrestabile fotografa, regista e sceneggiatrice, e Paolo Pisanelli, fotografo, regista e curatore di eventi culturali. Nel film Cecilia Mangini - legata all’analogico della pellicola da sviluppare e da stampare - decide di avventurarsi nel digitale da cui si sente esclusa. E la magia della fotografia rinasce, e incanta gli occhi.

Il mondo a scatti”, un modo di sperimentare visioni e di riflettere sulle trasformazioni delle immagini fisse e delle immagini in movimento, nella sua realizzazione ha coinvolto anche la Sardegna: tante delle sequenze proposte, infatti, sono state girate negli spazi dell'ISRE, in particolare all’Auditorium ISRE Giovanni Lilliu di Nuoro. Memorabile la scena in cui Cecilia Mangini indossa un paio di occhiali da sole, sul palco, illuminata dai flash di decine di studenti accordi per assistere alla sua masterclass – una lezione magistrale di visione. Simbolica poi la foto che ritrae Cecilia Mangini nelle sale del Museo del Costume con alle spalle uno dei sui scatti piů celebri – una moltitudine di volti maschili che osservano con stupore una donna alle prese con una macchina fotografica.

Quello che definiamo un mondo a scatti puň essere racchiuso in una sequenza di immagini fisse: clic...clic... clic... ogni scatto ha fermato il tempo, il tempo di un clic, ma le immagini fisse proiettate in successione magicamente diventano immagini in movimento” - spiega Paolo Pisanelli - “Lo scatto ferma il tempo: donne, uomini, cose, tutto č rimasto intrappolato in quel rettangolo di mondo. Il mondo a scatti č una testimonianza di Cecilia Mangini. La fotografia rivela: anche a distanza di molti anni puň capitare di ritrovare un negativo mai sviluppato o mai stampato nella luce rossa di una camera oscura, oppure di vedere un’immagine che nel corso del tempo si trasforma”.

28/08/2021, 11:38