Una serata all’insegna della legalitŕ quella che San Luca (RC) attende stasera 27 luglio 2021 alle 21 in Piazza della Resistenza con la proiezione del docufilm "
Terra Mia, non č un Paese per santi" di
Ambrogio Crespi. L’evento č stato patrocinato dal sindaco di San Luca, Bruno Bartolo, e molti sono i nomi dei partecipanti.
Oltre ai protagonisti del film, ci saranno, fra gli altri, Vincenzo Chindamo, fratello di Maria, uccisa dalla ’ndrangheta; Deborah Cartisano, referente "Libera" per la Locride figlia di una vittima di ’ndrangheta; Don Luigi Merola, parroco anticamorra fondatore de ‘A voce d'e creature’; Augusto Di Meo, testimone di giustizia; Klaus Davi, giornalista ed ex consigliere comunale di San Luca; Benedetto Zoccola, testimone di giustizia; Mimma Cacciatore, preside ‘coraggio’; l’avvocato Andrea Nicolosi, il giornalista Michele Inserra e Cosimo Sframeli, tenente dell’Arma dei Carabinieri. Ma fra i presenti anche molte altre personalitŕ.
"
Questo film vuole dare il suo contributo di riscatto del Sud", afferma
don Luigi Merola, mentre per
Gennaro Migliore, deputato di Italia Viva e membro Commissione antimafia, "
Ambrogio Crespi, con ‘Terra Mia’ e ‘Spes Contra Spem’, ha indagato le ragioni profonde della legalitŕ, il come si costruisce la legalitŕ nel nostro Paese". Per l’europarlamentare
Sandro Gozi, "
l’impegno contro la mafia e contro la ’ndrangheta passa attraverso l’impegno civile, fratellanza ed unitŕ", ed č quello "che ha spiegato Ambrogio Crespi nel film ‘Terra Mia’…".
Fra i partecipanti anche
Francesco Storace, vicedirettore de ‘Il Tempo’, convinto, infine, che "
con Klaus Davi, e con persone come Ambrogio Crespi, a San Luca c’č stata la voglia di riscatto ed č tornata la democrazia".