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ANCORA POCHI PASSI - Al cinema Massimo di Torino la prima italiana


ANCORA POCHI PASSI - Al cinema Massimo di Torino la prima italiana
Ancora pochi passi”, il nuovo film di Pupi Oggiano, arriva al cinema. Giovedì 30 gennaio, alle ore 21.00, sarà infatti proiettato al Cinema Massimo di Torino, Sala Cabiria, in anteprima italiana.

Scritto dallo stesso Oggiano, con Antonio Tentori (già collaboratore di Dario Argento e Lucio Fulci tra gli altri) e Gabriele Farina, con protagonisti Diego Casale, Giorgia Lorusso, Omar Vestri, Valentina Anselmi e Maurizio Terenzi, “Ancora pochi passi” è stato completamente girato in Piemonte tra Torino, Pianezza (città che ha concesso anche il patrocinio al film) e Lago d'Orta, con una scena importante realizzata in una villa in provincia di Varese.

Produzione totalmente indipendente per scelta del regista, ha visto al lavoro una quarantina di professionisti tra attori e tecnici. Nel cast figurano anche Anna Stolder, Sabrina Siciliano, Tiberio Ferracane e Maurizio Parietti.

Quattro cupe figure si muovono per le strade della città. Il loro incontro darà vita ad una condizione nuova. Ognuno di loro ha una storia da raccontare e sono storie terribili, cupe, di violenza e di morte. Cosa cercano i quattro misteriosi personaggi? Perchè sono tutti insieme? Perchè raccontano quelle storie? Non tutto è quello che sembra.

Sullo sfondo una Torino da cartolina che dietro lo splendore delle sue piazze e dei suoi infiniti viali nasconde terribili segreti e storie impronunciabili che mettono a rischio la vita di molte persone.

Alla prima del film al Cinema Massimo, il 30 gennaio, saranno presenti il regista Pupi Oggiano, gli sceneggiatori Antonio Tentori e Gabriele Farina, il protagonista Diego Casale e l'intero cast artistico e tecnico del film.

I biglietti per l'anteprima sono acquistabili in prevendita sul sito del Cinema Massimo al link http://bit.ly/APP-tickets.

Le musiche del film sono integralmente scritte da Pupi Oggiano, una colonna sonora estremamente significativa pensata appositamente per il film. La musica, come sempre nei film di Oggiano, diventa protagonista e mai sfondo o accompagnamento.

11/01/2020, 12:22