Vittorio Cecchi Gori
Il documentario nasce da un’idea del regista e produttore
Simone Isola (Non essere cattivo, Ride) il quale ha coinvolto nel progetto il giornalista e regista
Marco Spagnoli (Enrico lucherini - Ne ho fatte di tutti i colori, The Italian Jobs - Paramount Pictures e l’Italia).
Le riprese sono terminate a Roma a Gennaio e la storica residenza privata della famiglia Cecchi Gori di via dei Monti Parioli - sede della presentazione del 6 Giugno - è stata il vero e proprio set del docufilm.
Si tratta di un lavoro storiografico a tutti gli effetti: il documentario prende le mosse dalla ricchissima collezione privata di fotografie della famiglia Cecchi Gori - un patrimonio di circa 8000 fotografie - e si ripromette di restituirle agli studiosi di cinema e a tutto il pubblico.
Nell’esplorare il percorso umano ed artistico della famiglia Cecchi Gori, il documentario si avvale delle testimonianze illustri di alcuni personaggi-chiave nella storia produttiva del Gruppo Cecchi Gori:
Carlo Verdone, Roberto Benigni, Leonardo Pieraccioni, Giuseppe Tornatore, Marco Risi, solo per citare alcuni nomi.
Una riflessione sul potere che tiene conto degli ambiti della politica e dello sport, tenendo però sempre il cinema in primo piano. "La storia dell’Italia è la storia del cinema e la storia del cinema è la storia dell’Italia” - per riportare le parole dello stesso
Vittorio Cecchi Gori.
Mostrate le prime clip in anteprima durante un incontro condotto da
Laura Delli Colli con i creatori del progetto: al fianco del padrone di casa Vittorio Cecchi Gori, Marco Spagnoli, Simone Isola, il produttore
Giuseppe Lepore e gli amici
Tonino Pinto, Osvaldo De Micheli e Franco Nero.
10/06/2019, 08:33
La Redazione