BIBLIOTECA DI MORANDO - Positivo il bilancio della prima stagione

La Biblioteca del cinema dedicata al noto critico cinematografico Morando Morandini e situata in una delle aree naturali più belle della città di Milano, il Naviglio Martesana, da quest'anno è diventata a pieno titolo un luogo fondamentale per la Fondazione Cineteca Italiana, versatile e suggestivo, capace di racchiudere al suo interno diverse vocazioni: quella di luogo di socialità e diffusione culturale, di incontro, scambio e condivisione, che può ospitare proiezioni, incontri ed eventi speciali; quella di luogo di studio e quella di luogo di conservazione.

Da giugno 2018, la Biblioteca di Morando si è aperta al pubblico con una programmazione molto ricca di eventi speciali, incontri, presentazioni di libri, proiezioni, musica live, per un totale di 25 serate fra giugno e luglio a cui hanno partecipato oltre 1000 persone.
A chiudere questo ricco programma, giovedì 26 luglio dalle h 19.30 una festa estiva con musica, un ricco aperitivo e la proiezione speciale del cortometraggio Ferragosto a Varazze (1928, 10'), raffinato montaggio di immagini d'epoca prese da un pattino in mare che ritraggono i tuffi dei villeggianti liguri. Un'occasione per salutarci prima delle vacanze estive e raccontare le prossime novità a partire da settembre.

Fin dalle sue origini la Biblioteca di Morando è stata luogo di conservazione. In primis di film: attivo dal 1947, infatti, è stato il primo luogo storico della Cineteca dove i fondatori Luigi Comencini e Alberto Lattuada iniziarono con coraggio e determinazione a reperire, collezionare e salvare i film. Situato in una zona strategica della città di Milano, vicino alla ferrovia, è sempre stato crocevia di arrivi e partenza, anche per la vicinanza a via Soperga, storico luogo dove erano situato tutte le case di distribuzione a Milano. Dal 2013 l'archvio storico dei film si è trasferito presso la più moderna sede della Manifattura Tabacchi - dove è situato il MIC - Museo Interattivo del Cinema - dove giaccono, a 15 metri di profondità sotto terra, oltre 35.000 titoli in 70, 35 e 16 mm.

Dal 2015, grazie alla donazione di Morando Morandini, questo luogo è diventato una biblioteca a tutti gli effetti. Oltre a raccogliere i fondi librari di proprietà di Fondazione Cineteca Italiana, infatti, raccoglie libri, riviste, fotografie, recensioni, cartelle stampa e documenti vari appartenuti a Morandini, il “decano” dei critici italiani, che ci ha lasciato nell’ottobre 2015. Dal 2017, inoltre, la Biblioteca si è ulteriormente arricchita grazie alla donazione del fondo Paolo Limiti, noto paroliero e conduttore televisivo, autore sensibile e spirito brillante, che ha donato alla Cineteca oltre 2000 libri, una collezione eccezionale dove è possibile trovare oltre cento libri dedicati alla intramontabile diva Marilyn Monroe, alla censura nel cinema, ai generi cinematografici (in particolare al genere horror e noir), ma anche libri di letteratura popolare e cine-romanzi e molte altre rarità collezionate durante i suoi tanti viaggi negli USA.

La Biblioteca ospita, inolte, il vastissimo archivio fotografico della Cineteca, che fino ad oggi contava 800.000 fotografie: fino ad oggi perchè proprio in questi giorni il personale dedicato alla catalogazione è impegnato con un nuovo e prezioso fondo, donato da due giornalisti con una grandissima esperienza nel settore cinematografico, i fratelli Gabriele e Maurizio Porro. Il fondo, che va ad ampliare e prolungare idealmente quello già presente presso l'archivio della Cineteca, che arrivava fino agli anni '70, contiene materiali di mezzo secolo della storia del cinema mondiale: dai grandi kolossal hollywoodiani ai film indipendenti di paesi minori (Turchia, India, Russia) per un totale di più di 20.000 fotografie e 5.000 diapositive. L'archivio, così, si amplia fino a raggiungere l'incredibile cifra di un milione di fotografie, un traguardo di cui siamo davvero orgogliosi. .

Preziose donazioni, che arrivano da persone note del mondo dello spettacolo ma anche da privati, hanno permesso alla Biblioteca di Morando di diventare un centro di studio sempre più articolato pronto ad accogliere studiosi e ricercatori. Presso la Biblioteca, al momento, è possibile consultare i libri e le fotografie ma, a partire dal prossimo ottobre, sarà possibile, grazie a una nuova postazione, consultare tutto l'archivio filmico digitalizzato della Fondazione Cineteca Italiana.

Grazie alle generose offerte del nostro fedelissimo pubblico, ma anche di privati, abbiamo raccolto oltre 10.000 € che ci hanno permesso di affrontare l'impresa di ristrutturazione e valorizzazione dell’Angolo di Paolo Limiti e del Dehors della Biblioteca. Questo risultato è per noi motivo di grande orgoglio e riconoscenza verso il pubblico che ci segue ma anche verso grandi appassionati di cinema e persone di cultura che hanno deciso di sostenere questo grande progetto.