Valentina Cortese è "Diva!" di Francesco Patierno
Valentina Cortese era bella e ingenua, personaggio ideale per il cinema degli anni 40 e 50 sia in Italia sia a Hollywood. Poi tanto teatro, quello nuovo e impegnato di
Giorgio Strehler, che le regalò l’aura da diva sul palcoscenico e nella vita.
Francesco Patierno le rende omaggio con un documentario ricco e ispirato, raccontando attraverso le le sue stesse parole tratte dall’autobiografia "
Quanti sono i domani passati" pubblicata nel 2013, quando compì 90 anni. Ricordi di una vita, dall’infanzia ai grandi amori, dalla figura della madre, che la lascio affidata a una famiglia di contadini, fino all’esperienza hollywodiana, dove andò per riuscire ad allontanarsi da una relazione finita male.
Le sue parole, lette da otto attrici:
Barbora Bobulova, Anita Caprioli, Carolina Crescentini, Silvia d’Amico, Isabella Ferrari, Anna Foglietta, Carlotta Natoli e Greta Scarano. Momenti diversi per interpreti diverse che, ognuna con la sua caratteristica e il suo stile, entrano nel personaggio narrando i momenti di una vita lunga e ricca di esperienze.
Patierno si muove tra materiale di repertorio e spezzoni di film che sembrano uscire dalla preistoria del cinema italiano ma anche da capolavori di Fellini o Truffaut, mischiando immagini oniriche e stranianti e musiche moderne che danno un ritmo diverso al racconto delle memorie.
Quel che colpisce di
Valentina Cortese è la forma del volto, perfetto e amato da milioni di spettatori. Il documentario "
Diva!" riesce a rendere questa fotogenia amabile e originale che i tanti anni di teatro avevano un po’ messo in secondo piano della memoria.
02/09/2017, 18:48
Stefano Amadio