VENEZIA 74 - Gaglianone al Lido con "Joy"
In anteprima al Festival di Venezia anche l'ultimo lavoro di
Daniele Gaglianone, "
Joy": un cortometraggio realizzato all'EX MOI che affronta il tema dell'identitą delle seconde generazioni.
Joy č una giovane di seconda generazione appassionata di danza. Chiamata da unamica a svolgere un'attivitą presso lEx Moi (un complesso di palazzine occupato da persone rifugiate e migranti) si trova a fare i conti con la propria identitą, le proprie radici africane, e le aspettative di cui sente di doversi far carico dopo lincontro con questi ragazzi di origine sub-sahariana. Il racconto indaga le emozioni di una ragazza il cui colore della pelle rischia di interferire con la percezione che il mondo ha di lei e che lei ha del mondo circostante.
Joy nasce dall'incontro del regista Daniele Gaglianone, con la casa di produzione Zenit Arti Audiovisive - specializzata nella produzione di film di contenuto sociale - e l'associazione multietnica Con MOI - nata all'interno dell'EX MOI, come esperienza di convergenza tra persone caratterizzate da differenti culture e provenienze geografiche. Il progetto č ispirato alla contaminazione tra realtą e fiction, gią messo in atto da Daniele Gaglianone ne La Mia Classe e ha preso corpo attraverso un percorso condiviso tra il regista e il gruppo di lavoro di Con MOI. Il processo creativo č stato portato avanti attraverso una serie di workshop in cui sono state condivise esperienze vissute dai partecipanti, che hanno contribuito alla sceneggiatura e alla creazione dei personaggi del film.
Il percorso che ha portato alla realizzazione del film č documentato nel videoracconto
Oltre JOY di Miha Sagadin (in fase di montaggio).
30/08/2017, 08:07