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FdP 57 - Workshop con i professionisti del racconto per immagini


Aperte le iscrizioni ai laboratori. Tra gli ospiti il documentarista brasiliano Sergio Oksman e la regista franco-libanese Danielle Arbid.


FdP 57 - Workshop con i professionisti del racconto per immagini
Come si scrive un documentario? In che modo realtà e finzione possono convivere nel processo creativo? È davvero possibile comunicare sensazioni attraverso la telecamera? In quanti modi il regista può raccontare un personaggio? Cosa si intende per documentario interattivo, e quali sono le potenzialità di questo nuovo media? Come si filma un documentario in virtual reality? E cosa si può fare per tutelare e valorizzare le maestranze del cinema? Sono queste alcuni delle riflessioni che saranno affrontate in workshop e seminari in programma durante la 57/ma edizione del Festival dei Popoli, festival internazionale del film documentario che si terrà dal 25 novembre al 2 dicembre a Firenze (iscrizioni aperte all’indirizzo: [email protected]).

Il regista brasiliano Sergio Oksman, vincitore dell’edizione 2015 del festival con il doc “O futebol” e quest’anno protagonista della sezione “I mestieri del cinema” con una retrospettiva completa dei suoi film, sarà al centro della masterclass “The Invention of Reality”. Nel corso dell’incontro, che si terrà lunedì 28 novembre dalle 10.00 alle 13.00, Oksman introdurrà il suo metodo di scrittura del reale, dall’idea iniziale al montaggio finale. Nella creazione di un’opera, il documentarista si arrischia a immaginare cose che potrebbero accadere, o a inventare eventi che potrebbero verificarsi di fronte all’obiettivo. Così facendo, attraverso il processo irregolare dello scrivere e del cancellare, l’autore si insinua nell'intercapedine tra finzione e realtà, tra controllo e caso, in un gioco pericoloso di cui non si conoscono gli esiti (sede da definire, in lingua inglese, necessaria iscrizione).

Di come sia possibile restituire le sensazioni dei personaggi attraverso la telecamera si parlerà in “Filming sensations” con Danielle Arbid, la regista franco-libanese a cui il festival dedica anche un focus dal titolo “Dans le champs de bataille”. "Voglio essere vicina ai miei personaggi nella finzione così come nel documentario. Voglio vivere vite parallele, non soltanto raccontare storie, ma provare degli stati d'animo, delle sensazioni forti”, così parla la regista nata a Beirut, nota per i suoi lavori sono incentrati su figure femminili anticonvenzionali che vivono affermando la propria indipendenza. I suoi film sono stati presentati a Cannes e in altri importanti festival in tutto il mondo, vincendo prestigiosi riconoscimenti, tra cui il Pardo d’Oro al Festival di Locarno (venerdì 2 dicembre dalle 14.30 alle 17.30 presso Istituto Francese, in lingua inglese, necessaria iscrizione).

Sarà un’introduzione al settore emergente del documentario interattivo la lecture dell’esperto di tecniche narrative Roberto Malfagia. Appuntamento martedì 29 novembre dalle 15.00 alle 18.00 presso la sala MyMovies del cinema La Compagnia per un seminario dal titolo “Interactive Documentary – Pratiche digitali per il racconto del reale”, durante il quale si cercherà di definire in cosa effettivamente consista questa nuova e interessante evoluzione del racconto per immagini, per sottolinearne potenzialità e innovazione, tra narrazioni partecipative, co-creative ed esperienziali. In occasione del talk, verrà presentato in anteprima "Demal Teniew",documentario interattivo firmato da Malfagia sull'immigrazione di ritorno Italia/Senegal (in lingua italiana, aperto ai possessori di accredito professionale).

Ancora di innovazione si parlerà nell’incontro con il regista Haider Rashid, della casa di produzione e post produzione fiorentina Radical Plans. Dopo la recente presentazione alle Giornate degli Autori di “No borders”, cortometraggio narrato da Elio Germano che utilizza la tecnologia della realtà virtuale per documentare l’esperienza del passaggio dei migranti in Italia, Rashid indagherà insieme ai partecipanti specificità e vantaggi della tecnologia VR (mercoledì 30 novembre dalle 15.00 alle 18.00 presso la sala MyMovies del Cinema La Compagnia, in lingua italiana, aperto ai possessori di accredito professionale).

Alle maestranze del mondo del cinema sarà invece dedicato “Io faccio film – Chi ama il cinema non lo tradisce”, il panel promosso da Anica, Fapav, Mpa e Univideo che nasce per sostenere e valorizzare i professionisti e gli appassionati di cinema, dando voce e spazio a coloro che rendono possibile la magia della settima arte (lunedì 28 novembre dalle 15.00 alle 16.00 presso la sala MyMovies del Cinema La Compagnia, in lingua italiana, ingresso libero).

Per chi volesse richiedere l’accredito professionale per partecipare alle lecture o una qualsiasi delle varie tipologie di accredito disponibili quest’anno (accredito studenti, accredito stampa, accredito festival), si ricorda che il termine ultimo è domenica 13 novembre 2016 (tutte le info e i prezzi su http://www.festivaldeipopoli.org/festival/request_accreditation/2016).

08/11/2016, 11:52