Si è tenuto nell’elegante sala del Castello Ducale di Bisaccia l’evento di presentazione per l’inizio delle riprese del cortometraggio “
L’aquilone”, della scuola di cinema Pigrecoemme di Napoli.
Il cortometraggio, che sarà girato a inizio luglio a Bisaccia grazie al patrocinio dell’amministrazione locale e dell’
Irpinia Film Commission, vuole essere un piccolo racconto surreale sulla necessità, per ognuno di noi, di recuperare un po’ di infantile fantasia.
A produrre il film la
Pigrecoemme di Napoli, ormai da più di quindici anni la scuola di cinema più importante del Sud Italia, che accoglie aspiranti registi, attori e tecnici dell’audiovisivo provenienti da ogni parte dello stivale.
La serietà con la quale ha operato e continua ad operare in questi anni ha fatto sì che Pigrecoemme si ritagliasse uno spazio sempre più vasto nelle relazioni con le società di produzione per consentire agli allievi di cominciare a frequentare i set professionistici e mettere in pratica quanto appreso.
“Siamo entusiasti di questa iniziativa - spiega l’assessore Valentina Aloisi - perché si sviluppa attorno alla vocazione cinematografica di Bisaccia, che intendiamo coltivare per promuovere la nostra bellissima cittadina, anche mediante la collaborazione con l’Irpinia Film Commission”.
Ma Bisaccia non sarà solo pronta ad ospitare la folta troupe partenopea, nè il suo contributo si limiterà a fornire le splendide location già rese celebri dal cortometraggio Krineide, del regista
Roberto Flammia, ex allievo di Pigrecoemme anche egli presente all’evento in qualità di titolare di Cinenoleggio e membro fondatore di Irpinia Film Commission.
Grazie all’azione incisiva di questo neonato ente i bisaccesi saranno parte attiva del cortometraggio, fornendo comparse e assistenza alla troupe in un breve percorso formativo rivolto a un gruppo di 15 residenti, curato dal docente napoletano Rosario Gallone.
“Ci fa molto piacere - afferma Carmine Caracciolo, presidente di Irpinia Film Commission - proseguire a Bisaccia, cittadina a cui siamo particolarmente legati per i nostri trascorsi cinematografici, la nostra opera di promozione territoriale. E ci fa ancora più piacere che questa produzione napoletana venga in irpinia a mettere le proprie eccezionali competenze a servizio di volenterosi giovani locali, aspiranti cineasti. Mi auguro che Bisaccia possa diventare, grazie alla florida collaborazione con l’amministrazione, una città del cinema, una perla del grande assortimento dell’offerta irpina.”