Dall'8 al 10 aprile, al Cinema Trevi di Roma, film tratti
dall'opera di Mario Tobino e un incontro per parlare
dello scrittore nel 25° anniversario della scomparsa
In programma film di Giovanni Fago, Mario Monicelli, Anton Giulio Majano, Mauro Bolognini e Dino Risi. L'8 aprile alle 20 incontro con Paolo Albiero, Giovanni Fago, Giulio Ferroni, Paola Italia, Marco Natalizi, Michele Zappella.
Nato a Viareggio nel 1910, laureato in medicina nel 1936, Tobino è stato alpino, soldato in Libia, partigiano, psichiatra, poeta, scrittore. Il fil rouge del suo lungo, intenso e articolato percorso umano, professionale e letterario è stata la straordinaria sensibilità verso "il mondo interno dell'altro", frutto di non comuni capacità empatiche, a cui faceva da contraltare un'inesauribile forza morale. È certamente per queste caratteristiche che Tobino è stato fonte di ispirazione per numerosi importanti cineasti, quali Mauro Bolognini (Per le antiche scale), Giovanni Fago (La brace dei Biassoli, Sulla spiaggia e di là dal molo), Anton Giulio Majano (L'ammiraglio), Mario Monicelli (Le rose del deserto), Dino Risi (Scemo di guerra).
La rassegna si propone di ricostruire il complesso rapporto tra l'opera letteraria di Tobino e la sua trasposizione in celluloide, attraverso la proiezione di tutta la produzione cinematografica e televisiva ad essa ispirata. È inoltre prevista una tavola rotonda in cui interverranno il Direttore della Fondazione Mario Tobino Marco Natalizi, la curatrice del Meridiano sullo scrittore Paola Italia (Università La Sapienza), il critico Giulio Ferroni (Università La Sapienza) e il neuropsichiatra Michele Zappella (Università di Siena).
L'iniziativa è stata promossa dal regista e sceneggiatore Giovanni Fago e dal saggista di cinema Paolo Albiero (Facoltà di Psicologia dell'Università di Padova).
Questi i film in programma: "
La brace dei Biassoli" di Giovanni Fago (1980, 167'), "
Maggiano addio. Intervista a Mario Tobino" di Giovanni Fago (1979, 11'), "
Sulla spiaggia e di là dal molo" di Giovanni Fago (2000, 141'), "
Le rose del deserto" di Mario Monicelli (2006, 104'), "
L'ammiraglio" di Anton Giulio Majano (1965, 93'), "
Per le antiche scale" di Mauro Bolognini (1975, 98') e "
Scemo di Guerra" di Dino Risi (1985, 108')
08/04/2016, 08:00