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ANNECY CINEMA ITALIEN - Vicari, Bispuri, Muraca
firmano la petizione per il festival


In tanti altri (1100 firme) hanno aderito all’appello per mantenere annuale il Festival del Cinema Italiano.


ANNECY CINEMA ITALIEN - Vicari, Bispuri, Muraca firmano la petizione per il festival
"Il Festival di Annecy non deve morire! Ci sono molti festival nei quali vale la pena andare, ma quello di Annecy è uno dei pochi nei quali vale la pena restare tutto il tempo, fino alla fine. Innanzitutto per il suo meraviglioso pubblico, sempre attento, rispettoso e appassionato, poi per i suoi organizzatori e ideatori che sono persone che appartengono al cinema, come Jean Gili e Ettore Scola, che hanno fatto del cinema la loro vita, e infine per la città che meravigliosamente ti cattura e ti vince costringendoti a rallentare il ritmo e a riflettere sulla bellezza che ti circonda. Io personalmente devo molto a questo festival, e vorrei frequentarlo ancora a lungo".
Queste le parole del regista Daniele Vicari, per sostenere la campagna a favore del Festival del Cinema Italiano di Annecy (Francia).

Per firmare basta cliccare qui.

"La petizione a sostegno di Annecy Cinema Italien prosegue e ha superato le 1100 firme. In Italia, dopo i fratelli Taviani, Daniele Vicari e tanti altri hanno aderito all’appello per mantenere annuale il nostro Festival. Farne una biennale come viene prospettato sarebbe la sua morte certa per un Festival che è il primo di un lungo elenco di manifestazioni transalpine che si dedicano alla promozione della cinematografia italiana. Dopo 33 anni ed altrettante edizioni, l’operato del Direttore Jean Gili è stato attaccato per giustificare scelte di politica culturali alquanto discutibili.
Vi chiediamo di firmare e di divulgare questa petizione per la difesa del nostro Festival e per una maggiore diffusione delle cinematografie europee all’interno delle frontiere del nostro continente. In difesa della cultura europea
" - ha detto Alain Bichon dell'Annecy Cinema Italien.

Altri firmatari:

"Firmo perché ho incontrato un pubblico caldissimo che ama questo festival e che vuole continuare ad averlo. Perché è un festival importante, perché restituisce entusiasmo verso il cinema italiano che ne ha bisogno" - Laura Bispuri

"Questo festival rappresenta una delle tappe più importanti per i giovani cineasti italiani. Chiuderlo o ridimensionarlo significa impoverire la crescita del cinema europeo, una follia che non possiamo permetterci" - Fernando Muraca

"Festival magnifico, grande partecipazione del pubblico, direzione artistica coinvolta ed efficace. Gli eventi belli hanno il diritto di continuare ad emozionare". - Daniela Ceselli

"Salvate il festival di Annecy. Fondamentale per la diffusione del cinema italiano compreso quello indipendente e di qualità". - Silvia Scola

"Firmo perché vorrei partecipare tutti gli anni al vostro meraviglioso festival e perché vorrei che tanti altri documentaristi italiani potessero godere dell'attenzione e del calore del pubblico di Annecy, esperienza unica ed irripetibile". - Luca Mandrile

"Il Festival ANNECY CINÉMA ITALIEN, nel rendere onore al cinema italiano in Francia, ottiene al tempo stesso il medesimo risultato in Italia, dove il sostegno al proprio cinema nazionale è sempre più difficile e mal sopportato.
Per questa ragione esprimo il mio pieno sostegno, dall'Italia, alla battaglia culturale intrapresa dai professionisti del cinema francese, ma soprattutto dalla popolazione di Annecy in difesa del mantenimento del Festival come appuntamento annuale
". - Alessandro Signetto

"Da sempre è il più importante Festival di Cinema Italiano che si svolge fuori dal nostro Paese". - Mario Patanè

05/10/2015, 14:37