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VENEZIA 72 - Marco Giallini e Maya Sansa


Intervista con Giallini, Sansa e Chiantini a Venezia per presentare il loro film "Storie Sospese"


VENEZIA 72 - Marco Giallini e Maya Sansa
Marco Giallini e Maya Sansa in "Storie Sospese" di S. Chiantini
Marco Chiarini, Maya Sansa e Marco Giallini hanno accompagnato il film "Storie Sospese" a Venezia, per la presentazione in collaborazione con le Giornate degli Autori. Un film di denuncia sociale ma che gira intorno alle storie dei singoli personaggi.

Maya Sansa è una maestra impegnata nel tenere in piedi la sua scuola per il bene dei bambini del paese.

"Sì, sono una giovane maestra impegnata e che ha viaggiato un po' rispetto agli altri abitanti del paese e dunque è più sensibile ai problemi che la costruzione del tunnel sta arrecando al centro abitato" ci ha detto l'attrice " Il mio è un personaggio libero, senza obblighi che le danno una marcia in più nella sua battaglia. E così facendo richia di mettersi contro buona parte del paese".

Anche Thomas, il personaggio interpretato da Marco Giallini è un personaggio contro.
"Sì, Thomas è contro almeno per buona parte del film" ha detto l'attore "Cerca di tenersi il lavoro per mantenere la famiglia, ma questo va a ledere qualcosa nella sua coscienza e incrina le sue certezze. Alla fine non si capisce da che parte sta finché, in chiusura, non prende una decisione definitiva".

Un ruolo difficile fisicamente, thomas è un rocciatore, come lo hai preparato?

"Abbiamo fatto un allenamento piuttosto duro con alcuni rocciatori professionisti, e devo dire che siamo stati molto coraggiosi. I rocciatori per darmi coraggio mi dicevano, ricordati che stai attaccato a un chiodo... e lì, sospeso nel vuoto, ho avuto veramente paura, vedendo sotto di me i tetti delle case del paese a cento metri di distanza".

"Marco non ha voluto controfigura" ha detto Stefano Chiantini " solo in una paio di scene non è lui. Si è impegnato molto e devo confessare che forse non aveva letto a fondo la sceneggiatura..."

"Sì è vero, avevo letto solo le battute ma non la parte delle immagini" ha detto Giallini "E quando abbiamo girato mi sono trovato a fare lunghe e faticosissime camminate e a stare appeso nel vuoto..."

02/09/2015, 19:42

Stefano Amadio