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Premiati i vincitori del Vittorio Veneto Film Festival 6


Premiati i vincitori del Vittorio Veneto Film Festival 6
Il regista Dario Albertini
Nel corso della serata conclusiva al teatro Da Ponte di Vittorio Veneto, le giurie del Vittorio Veneto Film Festival hanno votato i vincitori della sesta edizione. Sono stati 1500 i ragazzi coinvolti, provenienti dalle scuole elementari, medie e superiori.
I film premiati sono i seguenti:
Fascia Monte Baldo: Love or death (Lijubav ili smart) di Daniel Kusan (Croazia)
Fascia Monte Pizzoc: Boys + girls = di Evgeny Sokolov (Russia)
Fascia Monte Visentin: Buschow di Rosa Friedrich (Germania)
Fascia + alti: La repubblica dei ragazzi di Dario Albertini (Italia)
La giuria di qualità, presieduta da Carlo Brancaleoni, ha premiato con votazione unanime "Bintou" di Simone Catharina Gaul (Germania). Questa la motivazione: “Un ritratto autentico e semplice di una giovane donna combattuta tra il legittimo desiderio di emancipazione e la sua responsabilità di madre. Sentimenti universali che in Burkina Faso diventano rivoluzionari”.
La giuria di qualità ha scelto anche di conferire una menzione speciale a Boys + girls = di Evgeny Sokolov (Russia). Questa la motivazione: “In una realtà cinica come quella della Russia contemporanea, degli adolescenti imparano a costruire degli affetti sani a dispetto del modello proposto dagli adulti”.

Protagonista della mattinata è stata Maria Sole Tognazzi, che ha presentato ai ragazzi il suo documentario "Ritratto di mio padre", sulla figura appunto al padre Ugo Tognazzi, cui il festival era dedicato. Dopo la proiezione, la regista ha conversato con Elisa Marchesini, direttrice del vvfilmf, spiegando al pubblico come si è avvicinata al mestiere di regista e raccontando di come scrive i suoi film e come dirige gli attori. Tognazzi ha avuto parole molto gentili anche per Margherita Buy, protagonista del suo ultimo film "Viaggio Sola" e, insieme a Sabrina Ferilli, anche del prossimo film in uscita ("Io e lei") , attualmente in lavorazione.

Nel pomeriggio i membri della giuria di qualità hanno incontrato a Palazzo Todesco le giurie dei ragazzi, per confrontarsi con loro sui film in concorso e scambiare le proprie opinioni. È stato un incontro informale, in cui i giurati “adulti” hanno interagito con i “giovani” in maniera spontanea, scambiandosi domande e pareri.

I membri della giuria di qualità, presieduta da Carlo Brancaleoni (RaiCinema, Responsabile opere prime), erano: Antonio Urrata (Direttore generale Fondazione Ente dello Spettacolo), Beniamino Marcone (attore e doppiatore), Cristiana Merli (produttore RadioDue), Cristiana Sparvoli (giornalista), Francesco Bruni (sceneggiatore e regista), Maria Teresa De Gregorio (direttore Dipartimento Cultura Regione Veneto), Paolo Calabresi (attore) e Romano Milani (segretario Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani).

18/04/2015, 23:08