GIORNATE DI SORRENTO - Cinema da ripensare
Avvio con polemica per le 
37e Giornate Professionali di Sorrento (1-4 dicembre), l’appuntamento di fine anno dell’industria cinematografica dove vengono presentati i titoli della stagione a venire. 
Per 
Aurelio De Laurentiis è giunto il momento di porre fine alla cannibalizzazione dei film. “Il cinema italiano fa harakiri da un decennio – ha detto il presidente di Filmauro – e le ammucchiate non fanno bene a nessuno. Prima a film di un certo livello veniva garantita una tenitura di 4-6 settimane oggi questa continua uscita di titoli porta solo a meno fatturato. Abbiamo ucciso l’home video senza trovare un’alternativa, non abbiamo rapporti con le televisioni private, in somma siamo un mercato asfittico per nostra stessa volontà”. 
De Laurentiis che ha aperto la convention 
Universal, con cui la sua compagnia 
Filmauro ha un accordo per la distribuzione in sala dei titoli, ha poi lanciato al nuovo 
presidente Anec Luigi Cuciniello, l’invito ad aprire al più presto un tavolo che aiuti tutta l’industria ad affrontare il futuro.
Il produttore ha quindi presentato alla platea di esercenti del Centro congressi Hilton di Sorrento il suo film per queste feste, "
Un Natale stupefacente" il primo del post 
Parenti-De Sica, diretto da 
Volfango De Biase con protagonista di nuovo la coppia 
Lillo e Greg affiancati da 
Ambra Angiolini, stavolta alle prese con una storia unica, non più ad episodi perché – come detto dalla stesso De Laurentiis – “non funzionano più come forma drammaturgica”.
da Sorrento 
Valentina Neri02/12/2014, 19:41