Dopo l'anteprima mondiale tenutasi domenica 16 marzo scorso all'interno del programma della 21esima edizione del Festival
Sguardi Altrove di Milano, il documentario collettivo "
Çapulcu: Voices from Gezi" di
Benedetta Argentieri,
Claudio Casazza,
Carlo Prevosti,
Duccio Servi e
Stefano Zoja, è volato alla volta della Grecia, in concorso al
16° Thessaloniki Documentary Festival, dove ha conquistato il prestigioso
Amnesty International Award, per l'opera più rappresentativa in difesa dei diritti umani.
"
Çapulcu: Voices from Gezi" è il risultato di un viaggio in Turchia, durante l'occupazione pacifica di Gezi Park avvenuta poco meno di un anno fa, che
Benedetta Argentieri,
Claudio Casazza,
Carlo Prevosti,
Duccio Servi e
Stefano Zoja hanno intrapreso dopo essersi conosciuti per la comune partecipazione all'associazione ceCINEpas di Milano e aver sentito di voler raccontare cosa stesse succedendo a Piazza Taksim.
Il risultato è un'istantanea su quanto hanno visto e su quanto è stato loro raccontato da una pluralità di manifestanti, diversissimi tra loro e uniti da un'inaspettata alleanza contro gli abusi del potere. Una sommossa pacifica, un movimento partito dal basso, inutilmente repressa dal governo, arrivato nei giorni scorsi anche ad oscurare Twitter, e che continua a far parlare di sè.