Fondazione Fare Cinema
!Xš‚‰

"Come il vento" vince il Festival Internazionale
del Cinema dell'Aquila


Si è chiusa la settima edizione del Festival Internazionale del Cinema dell'Aquila.

Categoria Lungometraggi
Come il vento di Marco Simon Puccioni

Le premesse tematiche del film di Puccioni avrebbero potuto restituirci una riflessione nell’ambito del cinema “carcerario” che vanta molti pregevoli esempi (da Sing Sing a Fuga da Alcatraz), invece il regista ha saputo offrirci una storia originale. Questo grazie al punto di vista di una donna direttrice di un carcere, Armida Miserere, che si confronta con le amarezze della vita personale e professionale. Un film che indaga nella quotidianità della protagonista, una intensa ed efficace Valeria Golino, attraverso una macchina da presa vicinissima ai suoi occhi alle sue emozioni, lasciando spazio alla riflessione dello spettatore, su una storia poco conosciuta e rappresentativa di tante silenziose battaglie.
Una menzione speciale va però segnalata per il film Il terzo tempo capace invece di coinvolgere il pubblico grazie alla dinamicità della messa in scena e del montaggio, regalandoci un interessante esempio italiano di cinema dedicato allo sport.

Categoria Cortometraggi (vincitori a pari merito)
Efimera di Diego Modino (Spagna, 2012)
Baghdad Messi. di Sahim Omar Kalifa (Iraq, Belgio, 2012)

Categoria Animazione
La nuit americaine. di Joris Clertè e Pierre-Emmanuel Lyet (Francia, 2013)

13/12/2013, 12:50

La Redazione