Fondazione Fare Cinema
!Xš‚‰

Si è chiuso il Reggio Film Festival 2013


Si è chiuso il Reggio Film Festival 2013
Argile
Si è chiusa l'edizione 2013 del Reggio Film Festival con un omaggio al Gruppo 63. Il Premio della Giuria Internazionale, composta da Vladan Radovic, Francesca Vecchi, Lee Bermejo, è andato ad ARGILE di Michaël Guerraz (Francia) per la sua capacità di coinvolgimento emotivo e per l'originalità nel trattare il tema rosso nella sua declinazione di passione.

Il cortometraggio racconta di un rapporto davvero particolare tra una scultrice e il suo modello. Alex è in posa. Un’anziana signora sta modellando una scultura. Sembrerebbe una situazione normale, se non fosse che la donna non vede e utilizza le mani al posto degli occhi. Mani rugose che si posano sul corpo nudo del giovane modello. Per Alex sarà una seduta di posa molto particolare.

La giuria inoltre ha assegnato una menzione speciale a FOOL'S DAY di Cody Blue Snider (USA) per l'eccellente costruzione tecnica, il timing comico e l'originalità della storia. Una classe elementare organizza un innocente pesce d'aprile all'insegnante, scherzo che alla fine li metterà in grossi guai...

Fool’s Day ha vinto anche il premio del pubblico, ed è sempre un piacere quando giuria e pubblico riconoscono valore alla medesima opera. Fool’s Day ha anche vinto una menzione speciale da parte dello Staff del Reggio Film Festival, e il Premio Sound, offerto da RCF, che viene attribuito al cortometraggio che si distingue per un uso particolarmente originale ed espressivo del suono, sia esso musica, parola o rumore.

Quest’anno, inoltre, è stata istituita una giuria di critici del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI). Il premio è andato a SESSIZ/BE DENG di L.Rezan Yesilbas (Turchia), già vincitore a Cannes, Per la sobrietà stilistica e narrativa con cui descrive una vicenda di ordinaria follia discriminatoria. E' il 1984 e Zeynep vive a Diyarbak?r con i suoi tre figli. Il suo desiderio è di andare a trovare suo marito in prigione, ma lei sa parlare solo la sua lingua madre, il Curdo, ma in prigione è consentito parlare solo il Turco, quindi non riesce a proferire parola. D'altro canto, vorrebbe portare un nuovo paio di scarpe a suo marito, ma è proibito portare qualsiasi cosa dall'esterno.

Premio Laicità a ON SUFFOCATION di Jenifer Malmqvist (SWEDEN), un’opera sul diritto negato all’omosessualità.

Infine, lo staff ha ritenuto di attribuire un’ulteriore menzione a MARIONETTE di Tom Tanner, Frayah Humphries (UK), poetico corto d’animazione in cui un creatore di marionette cerca di ridare vita al suo amore perduto.

08/10/2013, 12:13