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PER ALTRI OCCHI - Guardare il mondo attraverso il cuore


Il regista Silvio Soldini, in collaborazione con Giorgio Garini, realizza un documentario che esplora la dimensione della cecità senza mai scadere nella commiserazione o nell'emozione facile. Un intreccio di storie di uomini e donne speciali, che reagiscono quotidianamente ai propri problemi con una grande gioia di vivere. Il film uscirà il 9 ottobre in 30 sale con Lumière & Co.


PER ALTRI OCCHI - Guardare il mondo attraverso il cuore
Ruotare attorno a una sbarra come un campione di atletica, sciare con scioltezza e personalità o tirare con l'arco con grande precisione. Il tutto senza il dono della vista.
Quello che apparentemente sembrerebbe possibile solo ad un supereroe dei fumetti, come il Daredevil della famiglia Marvel, viene in realtà fatto da uomini e donne di diversa età, che non potendo vedere con gli occhi, lo fanno con il cuore, affrontando ogni giorno quella grande avventura che è la vita.

Il musicista Luca Casella, il fisioterapista Enrico Sosio e l'imprenditore Giovanni Bosio, sono solo alcuni dei personaggi raccontati da Silvio Soldini nel documentario "Per altri occhi", realizzato in collaborazione con Giorgio Garini e in uscita solo il 9 ottobre in 30 cinema con Lumière & Co

La macchina da presa rimbalza da una cucina ad un bagno, da un negozio ad uno studio, mostrando gesti quotidiani come preparare un caffè o farsi la barba, affrontati in modo così naturale che sulle prime sembra impensabile di stare dinnanzi ad un gruppo di non vedenti.

Soldini tiene a grande distanza ogni tipo di commiserazione e attraverso numerosi racconti, figli di quella memoria che permette di "mettere a fuoco" forme e colori della natura, costruisce un film che profuma di gioia di vivere, ironico e poetico al tempo stesso.

Il regista gioca poi con lo spettatore, inserendo delle scene buie nei momenti di maggiore azione, così da fargli vivere le medesime sensazioni, e opta per una colonna sonora "interna", utilizzando i brani suonati "live" da due giovani musicisti.

A differenza di molti altri doc sul tema, "Per altri occhi" non mira alla lacrima facile, ma appurato che poco si può fare dinnanzi ad alcune barriere architettoniche, cerca almeno di contribuire all'abbattimento di quelle ideologiche, dimostrando che "loro" non sono dei "diversi" e che, nonostante tutto, si può avere la voglia e l'energia per sentirsi ogni giorno dei supereroi...

05/10/2013, 23:33

Antonio Capellupo