Fare Cinema
banner430X45

Note di produzione de "Le Sedie di Dio"


Note di produzione de
Il film è una mise en abyme (una storia nella storia) che documenta le riprese di un film il cui protagonista – l’operaio Ignazio –, a causa della chiusura della fabbrica di sedie in cui lavorava, si vede obbligato a un presente che non riesce a vedere in prospettiva. L’insieme delle tappe di lavorazione di questo progetto saranno esplorate accanto al regista e alla sua equipe: dalla nascita dell’idea originaria fino all’ultimo giorno di riprese, passando per la scrittura, la produzione, il casting e la regia; fino al momento in cui documentario e film si uniranno nella stessa opera come un sogno incontrollabile.

Quando si lavora a un film esiste un punto di non ritorno: le notti in cui si iniziano a sognare le riprese. A partire da questo momento il film prende possesso del sognatore, accompagnandolo giorno e notte. Che il sognotore sia regista, o assistente operatore, o truccatrice, il suo sonno sarà sempre più banale che la sua veglia. Durante i suoi sogni l’assistente regia, per esempio, si preoccuperà della logistica della sua giornata di lavoro: consegna del materiale girato al laboratorio di sviluppo pellicola, rispetto del piano di lavorazione, ritardi e problematiche legate al traffico automibilistico. Il secondo assistente alla regia distribuisce in continuazione i fogli di servizio, nei quali è specificato il programma del giorno dopo. L’assistente operatore sognerà ossessivamente di pulire l’obiettivo della sua camera.