Effetto Federico! Ispirazioni Felliniane in 7 autori doc...

Federico Fellini ispiratore di cinema d’autore ad Alphaville Cineclub di Roma questa settimana! A vent’anni dalla scomparsa (1920-1993), infatti, e a pochi giorni dall’uscita dell’ultima fatica cinematografica di Paolo Sorrentino "La grande bellezza", opera dallo stesso regista presentata anche in qualità di omaggio e citazione del grande Maestro riminese, Alphaville Cineclub propone la selezione cinematografica "Effetto Federico", rassegna di pellicole ispirate al personaggio del Regista Guido in ‘8 e1/2’ e firmate da grandi autori di ogni parte del mondo capaci di restituirci un modo di fare cinema tra il bizzarro, il biografico, il neorealista che senz’altro deve il suo eclettismo fantasioso e la sua atmosfera all’ingegno visionario di Fellini, unico e profondamente autentico e sincero nel raccontare se stesso e gli italiani come nessuno mai aveva fatto prima!

Ad Alphaville perciò dal 22 al 26 maggio prossimi alle ore 21.00 ,nella storica sede di Via del Pigneto 283, per celebrare l’amato Fellini attraverso le ‘citazioni’ da ‘8 e ½’ di grandi autori della storia del cinema , capaci di dirigere pellicole di stile personalissimo e tuttavia nel segno di Guido/ Federico!

Imperdibili dunque i numerosi ritratti di registi che caratterizzano questa nostra selezione, tutti in modo diverso legati appunto alla figura storica di Guido, interpretato in qualità di alter ego di Fellini dall’amico di sempre Marcello Mastroianni e protagonista incontrastato del capolavoro fantastico/avanguardista "Otto e mezzo" del 1963; si va infatti dal giovane Michele di "Sogni d’oro" (1981) firmato Nanni Moretti, storia di un cineasta inesperto a cui presta volto ed intelligenza sarcastica lo stesso regista romano, alle prese con un’incredibile caravanserraglio di figure contemporanee (coetanei, mamme, improbabili registi altri, turbe psicoanalitiche) da lui detestate ma di cui non riesce a liberarsi definitivamente(ad Alphaville mercoledì 22 maggio), al regista coreografo del musical "All that Jazz - Lo spettacolo continua" (1979, in visione ad Alphaville giovedì 23 alle 21.00), due ore di cinema superbo ad alto tasso di energia condotto dal capace Bob Fosse e meritatissima Palma d’oro a Cannes di quell’anno, dal ritratto di regista nevrotico ed assai depresso per una crisi sentimentale raccontato con eterna intelligenza e verve dal sempre puntuale Woody Allen in "Stardust Memories" (1980, ad Alpha venerdì 24 alle 21.00), al tormentato "Jeff in Attenzione alla puttana santa" (1971, sempre venerdì 24, ma alle 23.00) di Rainer Werner Fassbinder, regista deciso a girare un film sulla brutalità del potere senza soldi ed in una situazione altamente claustrofobica , passando per l’autobiografissimo "Effetto notte" (1973, in visione sabato 25 alle 21.00) di e con il maestro di vita e Nouvelle Vague Francois Truffaut e senza dimenticare il più recente musical "Nine" di Bob Marshall (2009, ultima proiezione, dulcis in fundo, prevista per domenica 26 maggio alle 21.00), in cui a far da padrone è la crisi esistenziale e creativa di Guido (!), qui con il volto dell’ottimo Daniel Day-Lewis, peraltro assai ben circondato da superbe figure femminili quali Marion Cotillard, Judi Dench, Nicole Kidman, Sophia Loren.