Sabrina Impacciatore e Leo Gullotta premiati
al Vittorio Veneto Film Festival

Alle 21:00 presso il suggestivo Teatro Da Ponte di Vittorio Veneto (TV) si è tenuta la serata di Gala della IV edizione del VVFilmFestival alla quale hanno preso parte i numerosi ospiti che hanno incontrato nei giorni precedenti i 1.000 giovani giurati provenienti da tutta Italia e dall’estero: l’attrice Nathalie Rapti Gomez, l’attore Beniamino Marcone, il regista Francesco Amato. Ma anche i componenti della Giuria di Qualità: il Presidente Carlo Brancaleoni, l’attrice Bianca Nappi, gli attori Emanuele Salce e Fabio Fulco, la produttrice di Rai Radio2-Ottovolante Cristiana Merli, il Segretario del SNGCI Romano Milani, il collaboratore della rivista Cinematografo Gabriele Carunchio. In un toccante momento il Direttore Elisa Marchesini e il Vice Direttore Gennaro Viglione hanno omaggiato la memoria dell’attore Massimo Troisi, a cui la IV edizione è stata dedicata. Suggestivo ed emozionante il momento in cui la platea ha visto scendere dall’alto la bicicletta che Troisi ha utilizzato nel suo ultimo capolavoro cinematografico, il film “Il Postino”. Questo particolare momento è stato accompagnato dalla presenza del Vice Sindaco di San Giorgio a Cremano (NA) Giorgio Zinno, che nel suo intervento ha sottolineato la volontà di voler continuare questa proficua collaborazione tra il Premio Troisi e la kermesse vittoriese dedicata ai ragazzi.

Le emozioni sono continuate con la premiazione come Miglior Attrice a Sabrina Impacciatore, per il film “Amiche da morire” di Giorgia Farina. L’attrice è stata votata con una votazione on-line dai 1.000 giovani giurati del Festival tra una rosa di attrici protagoniste dei film usciti in sala da settembre 2012 ad aprile 2013. Questa la motivazione per la commossa attrice romana: “Attrice che ha mostrato sempre una vitalità, impegno ed intelligenza interpretativa, mettendo in luce le sue doti grazie alla guida dei più grandi registi italiani ed internazionali. La sua innata capacità di saper spaziare dall’interpretazione di ruoli drammatici ha fatto sì che si contraddistinguesse, come nell’ultimo film “Amiche da morire”, per ruoli fortemente carismatici e caratterizzanti”.

Sottolineando la gioia di aver potuto incontrare i ragazzi del Festival e poter con loro condividere la propria esperienza di attore, Leo Gullotta ha ritirato il Premio alla Carriera 2013 che il Vittorio Veneto Film Festival gli ha conferito. Questa la motivazione: “Grazie alla sua capacità attoriale, alle sue capacità interpretative e recitative che hanno contraddistinto Leo Gullotta dal suo essere attore di teatro, interprete di memorabili personaggi nel cinema e pungente cabarettista e continuando a conquistare il grande pubblico per la sua grazia immaginaria, si è reso uno degli artisti più significativi del panorama cinematografico italiano nel mondo”.