A PEZZI - UNDEAD MEN - Divertissement western-horror

Cinema di genere e amore per i fumetti sono stati i due motori che hanno attivato il progetto "A Pezzi - Undead Men" di Alessia Di Giovanni e Daniele Statella, lei scrittrice e sceneggiatrice (qui insieme ad Andrea Cavaletto, autore di Dylan Dog e di numerosi film horror in Italia e all'estero), lui fumettista del gruppo Bonelli e di Diabolik.

Lo spunto è curioso, una pistolera (con la sua amica più cara) parte per un viaggio tra i suoi ex, tutti temibili personaggi, per scoprire chi ha fatto a pezzi il suo (ultimo) grande amore, Johnny, per poi inviarle a casa un suo arto. La ragazza ha una grave malattia, di cui è portatrice sana ma che si trasmette attraverso il sesso, e che ha trasformato i suoi uomini in zombie... Non sarà semplice superare le loro ritrosie e le minacce, anche perché sulla loro strada gli ostacoli saranno numerosi.

Il film è costruito su un copione ricco di elementi comici, che stemperano le atmosfere dark create dagli interessanti effetti gore artigianali del "maestro" Sergio Stivaletti: ottime anche alcune location, impreziosite dalla scelta di lavorare in bianco e nero, mentre alcuni momenti in blue screen sono da dimenticare (ma la pellicola è fortemente low budget, si sono fatti quindi miracoli...).

Interessante e curioso, forse più adatto alla durata da corto o mediometraggio (siamo invece sugli 83' circa, e qualche momento di stanca c'è), "A Pezzi - Undead Men" deve molto anche al mondo dei fumetti, con ad esempio la scelta vincente (peccato sia solo una breve apparizione) di inserire un personaggio "esoterico" in versione animata.

Caricati ma efficaci i trucchi zombieschi, abbastanza curate scenografie e costumi, si poteva lavorare un po' di più sul fronte recitativo, con alcune interpretazioni più riuscite e altre meno ma nel complesso la sensazione di un cast che si è molto divertito senza però essere sempre all'altezza.

Nel cast Marco Silvestri, comico del duo Pali e Dispari di Zelig, insieme a Elena Di Cioccio, Dafne Niglio, Marta Mazzi, Diego Pagotto e Deborah Morese. Le musiche sono opera di Manuel De Sica, con l'ultimo brano realizzato invece dagli Extrema, il cui chitarrista Tommy Massara è anche tra gli attori.