Dal 6 all’8 settembre si rinnova a Otranto, per il quarto anno consecutivo,
l'appuntamento con OFFF - Otranto Film Fund Festival. Il festival è organizzato dall'Amministrazione comunale, in collaborazione con la Fondazione Apulia Film Commission e la direzione artistica e organizzativa di Chiara Eleonora Coppola. Tre serate di film, incontri e tanti altri appuntamenti con registi, attori e critici cinematografici, per raccontare lo strettissimo rapporto tra cinema e territorio.
OFFF si propone infatti come
rassegna delle migliori produzioni cinematografiche internazionali realizzate con il sostegno di Film Fund Regionali e Film Commission, che attualmente rappresentano un tassello importante del sistema di finanziamento dell’audiovisivo costituendo un legame forte tra le regioni e le produzioni cinematografiche che, con la settima arte, valorizzano le specificità dei singoli territori: il loro ricco patrimonio di storie, luoghi, identità.
Il palinsesto, come sempre, si snoda attraverso una serie di appuntamenti in programma negli spazi del Castello Aragonese e di Porta Alfonsina, luoghi deputati alle proiezioni e agli incontri di approfondimento: workshop, lezioni di cinema, Premio Cinema e territori attribuito all'opera cinematografica che meglio ha documentato il rapporto tra cinema e storia culturale, sociale, politica ed economica dei territori cui fa riferimento.
OFFF si inaugura giovedì 6 settembre alle 20 a Largo Porta Alfonsina, con
la proiezione dell'ultimo successo firmato dai fratelli Paolo e Vittorio Taviani, "Cesare deve morire", vincitore dell'Orso d'Oro all'ultimo festival di Berlino e di ben cinque David di Donatello.
La serata prosegue alle 22 con la sezione short films & documentaries (opere selezionate da AFC) e l'incontro con il regista Francesco Dongiovanni, autore del documentario "Densamente spopolata è la felicità".
Infine, alle 22.30, per la Sezione Città di Otranto, il sindaco Luciano Cariddi introduce l'opera "Otranto InOnda" di Claudio Giannetta. Documentario di creazione finalizzato alla divulgazione delle bellezze della costa di Otranto, "Otranto InOnda" mostra 'il volto' di un territorio rimasto incontaminato, grazie all'amore dei suoi abitanti. La narrazione filmica è accompagnata dalla suggestiva colonna sonora dei Transalento.
La seconda serata (venerdì 7 settembre) si apre alle 20 a Porta Alfonsina con una
intervista/lezione di cinema al regista Gianni Amelio a cura di Alessandro Leogrande. A seguire, il Premio Cinema e Territori a Gianni Amelio e la proiezione de "Il primo uomo", nato da una coproduzione italo-franco-algerina.
La serata prosegue alle 22.00 con Simone Salvemini, regista di "Appunti da: l'approdo delle anime migranti". Il documentario racconta la storia del relitto della motovedetta albanese Kater I Rades, protagonista della "Strage del Venerdì Santo" (nella quale il 28 marzo 1997 morirono 81 persone) e trasformata oggi in un'opera monumentale dedicata alla memoria di tutti i migranti periti in mare.
Sabato (8 settembre) OFFF 2012 chiude la rassegna con una giornata ricca di appuntamenti. Si comincia alle 11 presso il Castello Aragonese (Sala triangolare) con i
l Workshop di approfondimento "Immaginario e territorio: i film girati in Puglia", organizzato in collaborazione con la Fondazione Apulia Film Commission. Il workshop punta a creare una riflessione sull’universo di senso prodotto in Puglia, tra il sostegno dei fondi pubblici e le private virtù creative, affrontando la dicotomia tra ‘Cinema in Puglia’ e ‘Cinema di Puglia’. Interverranno: Silvia Godelli (Regione Puglia), Antonella Gaeta e Luigi De Luca (Apulia Film Commission), Mario Desiati, Alessandro Leogrande, Maria Faccio (Università di Roma), Angela Bianca Saponari (Università di Bari).
Si prosegue in serata a Porta Alfonsina, ore 20.00, con il
Premio Cinema e Territori a Fabrizio Gifuni, protagonista del film "Romanzo di una strage" di Marco Tullio Giordana. Il premio è introdotto dal critico cinematografico Goffredo Fofi.
La serata prosegue alle 22.00 con la proiezione dei documentari: "Le Murge, il fronte della guerra fredda" di Fabrizio Galatea e "A Chjàna" di Jonas Carpignano, entrambi cofinanziati da Apulia Film Commission.
L'ingresso alla rassegna è libero.